Un incidente alla partenza a Le Castellet ti ha messo fuori gioco, ma qui a Monza, grazie anche al pubblico di casa, ti stai riscattando: una pole, una vittoria ed un quarto posto dopo le prime due manche...

Si, sicuramente, ci sono state un sacco di persone che hanno fatto il tifo per me... E' cominciato bene il weekend: prima una pole e poi abbiamo vinto. In gara-2 c'è stata un po' più di bagarre, quindi sono solo riuscito ad arrivare quarto. Vediamo che ci aspetta nel pomeriggio (l'intervista è stata realizzata prima di gara-3, ndr) sicuramente cercherò di vincere la gara, perchè ne abbiamo la possibilità, la macchina la sento bene... quindi abbiamo buone possibilità.

Pensi che ci saranno sorprese nel corso della stagione o la lotta sarà fra te e Enzo Fittipaldi?

C'è da stare attenti ai piloti del team Jenzer, oltre a quelli del team Prema. Bisogna dare sempre il massimo per cercare do ottenere i massimi risultati, so che ci saranno anche dei momenti in cui si dovrà soffrire.

Doppia esperienza per te con la partecipazione al campionato tedesco con il team KDC: come sta andando?

Non sta andando benissimo perchè il team deve crescere: hanno poca esperienza soprattutto nel campionato tedesco. L'inizio di stagione è stato negativo, ma positivo per me al fine di accumulare esperienza. E' sempre importante rimanere in pista il più possibile. Non so però proseguirò questa esperienza perchè al momento abbiamo qualche problema con il team...

Dopo un anno favoloso da rookie, qui in Italia hai deciso di proseguire con il team Bhai Tech...

Devo ringraziare tutto il team, soprattutto Nicola Gaglian, il mio ingegnere Alessandro e il meccanico Stefano che sono davvero fondamentali per me: mi sono trovato molto bene con loro, quindi ho deciso di rimanere qui. Avevamo ricevuto offerte da altri team, ma sono felice di essere in Bhai Tech.

Il tuo obiettivo è quello di vincere il campionato?

Sì, assolutamente! Stiamo giocando le nostre carte in maniera ideale. Al Paul Ricard sono uscito di pista, ma nelle corse può succedere... l'importante è la continuità e non fare troppi incidenti.

Da Monza - Giulia Scalerandi @gs140594