Jack Aitken guida il gruppo al momento dello start
Jack Aitken guida il gruppo al momento dello start

Il terzo round stagionale del DTM 2024 si è aperto con la vittoria di Jack Aitken tra le dune di Zandvoort. L’inglese alla guida della Ferrari 296 del team Emil Frey Racing ha dominato in pratica la gara 1 dell’evento in terra olandese, lasciando la leadership solo in occasione del proprio pit stop. Un successo importante, che lo rilancia pesantemente in campionato, facendo il paio con quella ottenuta al debutto a Oschersleben. Seconda piazza per la BMW M4 di Renè Rast, davanti alla Mercedes AMG dell’indiano Arijun Maini, bravo a ritardare il proprio pit e gestire le gomme fredde una volta tornato in pista. 

Jack controlla poi scappa

Nella prima frazione di gara, Aitken si è limitato a controllare il resto del gruppo alle sue spalle, guidato dalla McLaren di Clemens Schmid, un po’ la sorpresa di questo terzo round DTM. Una volta effettuata la sosta e sbarazzatosi poi del rientrante Rast, il britannico ha imposto un ritmo praticamente inarrivabile per tutti i rivali fino alla fine. La Ferrari di Emil Frey Racing si è dimostrata perfettamente a proprio agio e preparata tra i saliscendi e le curve di Zandvoort, perlomeno tra le mani di Aitken. Thierry Vermuelen, invece, si è trovato in difficoltà, terminando 16°

La seconda posizione, alla fine, è andata a Renè Rast, alla guida della BMW M4 di Schubert Motorsport. Il lavoro del team, che ha ritardato il pit fino al 15° passaggio, permettendogli di lottare per le primissime posizioni. Situazione simile a quella di Arijun Maini, che ha chiuso in terza piazza andando anch’egli a fermarsi dopo i piloti davanti a lui nella prima metà di gara. 

Quarto posto finale, invece, per la McLaren del Dorr Motorsport portata in pista da Clemens Schmid, davanti alla seconda Schubert del vincitore 2022 Sheldon Van der Linde. 

Kelvin Van der Linde fuori dai punti, spettacolo Wittman

Da segnalare, tra le altre cose, la 13° posizione finale del leader del campionato Kelvin Van der Linde, mentre il team mate Feller ha portato la sua Audi del team ABT Motorsport in ottava piazza. Approfittando della giornata no di Preining, solo 14°, lo svizzero si è portato così nella posizione di runner-up in campionato, dietro il proprio team mate. 

Nella seconda parte della top ten, da segnalare è certamente la frazione post pit stop di Marco Wittman. Una volta uscito dalla pit lane, il tedesco ha infilato una serie di sorpassi altamente spettacolari ai danni di Mirko Bortolotti, Niki Thijm all’esterno della Tarzan e infine di Ricardo Feller. Peccato, tra l’altro, per il danese di SSR Performance Lamborghini, che attaccando Feller è andato in ghiaia perdendo la sua posizione e finendo fuori dai punti. 

La classifica di gara 1 a Zandvoort
La classifica di gara 1 a Zandvoort

A chiudere la top ten è stata la Mercedes di HRT con Luca Stolz, team mate di Maini. Domani, sarà la volta di gara 2 del DTM da Zandvoort, con partenza alle ore 16:30, e un Jack Aitken lanciatissimo in terza piazza nel campionato. L’ora più tarda, nel tardo pomeriggio, potrebbe essere un fattore importante in ottica di gestione delle gomme e delle vetture in generale. 

Nicola Saglia