MotoGP | Aprilia potrebbe diventare l’anti Ducati nel 2024?
Il 2023 si è rilevato una stagione contrassegnata da incertezze e alti e bassi per Aprilia. Dopo il primo test positivo a Valencia, l’attenzione è ora focalizzata sulla stagione imminente, con la speranza di trovare soluzioni ai problemi incontrati nel corso del 2023.
SBAGLIANDO S'IMPARA
Nel 2023 dominato da Ducati, l’unica consolazione delle altre case è stata diventare la seconda forza del campionato. In questo gioco, solo KTM e Aprilia sono riuscite a fare la differenza. Gli austriaci sono stati migliori degli italiani, secondi al termine del Mondiale con 47 punti di margine.
Nonostante entrambe abbiano totalizzato sei podi, Aprilia è riuscita a vincere in tre occasioni: a Silverstone (Sprint e Gara) e a Montmeló. A KTM l'affermazione è sempre sfuggita, ma la costanza è stata nettamente migliore rispetto alla struttura tricolore.
La stagione 2023 della Casa di Noale è stata segnata dagli estremi: weekend molto performanti insieme a fine settimana da dimenticare. A questo dobbiamo unire i problemi di grip, presenti praticamente ogni fine settimana con una preoccupante costanza.
La chiave, in vista del 2024, sarà quindi trovare un buon bilanciamento: “È qualcosa che Aprilia deve investigare a fondo, capire cosa succede in alcuni circuiti in cui siamo molto forti e in altri in cui non possiamo spingere al massimo. Bisogna solo capire perché, quando c'è una giornata negativa, è così. Al momento non abbiamo una risposta. È una questione di equilibrio; sappiamo dov’è il problema, ma non abbiamo nessuna chiave che ci aiuti”, queste le parole di Maverick Viñales durante il venerdì a Qatar.
2024, LUCE IN FONDO AL TUNNEL?
Il test prestagionale a Valencia si era concluso con grandi aspettative per Aprilia e con un Viñales al commando della tabella dei tempi, guidando in solitaria lo sviluppo della Aprilia RS-GP (ndr, Aleix Espargaró aveva chiuso in anticipo i test a causa del dolore derivante dall’infortunio a Qatar).
Un test chiave dove il crono non è stato fondamentale, ma le sensazioni che detteranno la direzione da seguire durante tutto l’inverno: “È stata una giornata intensa, era molto importante capire le direzioni da prendere, soprattutto per quanto riguarda il forcellone, perché abbiamo avuto diversi problemi durante l'anno con le vibrazioni, soprattutto nell’ingresso in curva. Avevamo bisogno di sapere quale direzione prendere e lo abbiamo capito molto bene. Era fondamentale migliore le partenze, e anche questo l’abbiamo fatto. Altra cosa su cui ci siamo concentrati è stata la comodità nella guida. Ho provato diversi sedili, serbatoi e aggiustamenti aerodinamici. Stiamo facendo piccoli passi in avanti ma sappiamo di avere una grande velocità. Questo mi lascia con grandi aspettative, ma dobbiamo essere prudenti perché alla fine è solo un test. Concludo questa giornata con tanta voglia. So che sto guidando bene la squadra e la sto portando al livello che mi piace”, ha dichiarato Maverick Viñales al termine dei test a Valencia.
Le prospettive sono positive e le nuove concessioni, che tenteranno di frenare lo sviluppo di Ducati, possono dare un grande vantaggio ad Aprilia. L'obiettivo è quello di introdursi nella lotta contro il costruttore di Borgo Panigale, una missione non scontata se pensiamo al Mondiale 2023.
Victoria Ortega Cabrera