Kalle Rovanpera, secondo successo di fila per lui nel 2024.
Credits: Kalle Rovanpera Official FB page

Una “tranquilla” domenica in ufficio per Kalle Rovanpera. Il finlandese due volte campione del mondo ha controllato e amministrato il grande vantaggio accumulato nei giorni precedenti, coadiuvato da una Toyota Yaris GR1 perfettamente a proprio agio sugli sterrati della Lettonia, che hanno così fatto il loro debutto nel WRC. La seconda posizione finale è andata all’altro pilota “part-time” di extra-lusso dello squadrone guidato da Yari Matti Latvala, Sebastién Ogier. Il francese ha lottato, inoltre, fino alla fine per la vittoria nel Super Sunday contro uno scatenato Ott Tanak. 

Controllo Toyota nella generale

Ieri ha prenotato i 18 punti, oggi ha fatto di tutto per portarli a casa senza rischiare troppo, ma continuando comunque a spingere per non perdere la concentrazione. I 42.5 secondi di vantaggio sul team mate Ogier accumulati nella serata del sabato hanno certamente fatto la differenza, e oggi Rovanpera ha potuto guidare nelle ultime quattro speciali da leader, andando a legittimare la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta in Polonia, la terza stagionale.

In seconda posizione ha chiuso un Sebastien Ogier in versione full attack, che si è trovato a dover spingere al massimo dall’inizio alla fine della giornata di oggi per portare a casa i sette punti elargiti al più veloce al termine delle prove domenicali. Il francese ha estratto il massimo, e ha completato una doppietta importantissima per la squadra nippo-finlandese.

Settima piazza per la rivelazione, il pilota di casa Martin Sesks, al volante della prima delle Ford Puma. Non male la prestazione di questo ragazzo, soprattutto se consideriamo che è alla sua seconda uscita nel WRC, la prima con una vettura ibrida. In Polonia, infatti, aveva chiuso quinto con una Puma senza la componente elettrica. La sua è stata una domenica dura, caratterizzata dalla lotta per il gradino più basso del podio con il rimontante Ott Tanak. Un problema alla sospensione proprio nella Power Stage finale lo ha privato della gioia del primo podio in carriera, alla fine andato all'estone, davanti ad Adrien Fourmaux.

Ottavo il leader del Mondiale Thierry Neuville, in un weekend in cui Hyundai ha più che altro dovuto limitare i danni. 

Credits: WRC Official website

Che lotta per Super Sunday e Power Stage!

Credits: Ott Tanak Official FB page

Seb Ogier e Ott Tanak si sono ritrovati ad una speciale dal termine con lo stesso tempo nella classifica relativa al Super Sunday. Una situazione veramente emozionante, che ha reso la Power Stage finale di Mazilmaja 2 ancora più densa di importanza. Alla fine, è stato l'estone ad avere la meglio con il tempo di 7:06.00, che gli ha consentito di portare a casa i dodici punti in palio oggi. Bottino pieno dunque per lui, bravo a spingere al massimo in tutte le quattro speciali senza commettere nessun errore. 

La classifica del Super Sunday Credits: WRC Official website

WRC2: Solberg torna al successo 

Nella categoria cadetta, è stato il leader del campionato Oliver Solberg a prendersi la vittoria, con un vantaggio di circa mezzo minuto sul finlandese Mikko Heikkila. A completare il podio è stata l’altra Yaris di Sami Pajari, pilota già in “odore” di Rally1 per la prossima stagione. Un successo importante sicuramente per il figlio d’arte, che ha estratto il meglio dalla sua Skoda Fabia, rivelatasi ancora una volta una delle vetture più solide e veloci della galassia Rally2. 

Un paio di settimane di sosta per tutti, ora, prima di andare ad affrontare uno degli appuntamenti più attesi e importanti per gli appassionati del mondo del traverso: il Rally di Finlandia. 

Nicola Saglia