E' andato in scena sul circuito di Imola il terzo appuntamento dell'Italian Formula 4 Powered by Abarth, con Ralf Aron nuovamente grande protagonista (suo il successo in gara-1 e in gara-3) e David Beckmann capace di imporsi nella seconda manche. Ed è proprio l'estone che, grazie alle due vittorie conquistate, si riporta in testa al campionato con 154 punti, seguito da Zhou con 142 lunghezze e Shwartzman con 78.

Gara 1. Partito dalla pole, Aron rimaneva davanti a tutti, seguito da Zhou, Siebert e Shwartzman. Poco dopo, proprio il russo del team Mucke Motorsport scavalcava Siebert, portandosi in terza piazza. Madera Jr usciva di pista, mentre Mauricio Baiz subiva un drive-through per partenza anticipata. Dopo alcune tornate il nostro Matteo Desideri andava in testacoda e poco dopo anche Vieira e Mauron si toccavano finendo fuori pista. Beckman firmava il giro più veloce, ma Shwartzman gli rispondeva subito, abbassando ulteriormente il crono. Proprio il russo transitava in terza posizione sotto la bandiera a scacchi, alle spalle di Zhou ed Aron, il quale vinceva la prima manche. Per quanto riguarda gli italiani, Bertonelli finiva la propria manche in decima piazza; a seguire concludevano 18° Desideri, 19° Ferrari, 20° Galbiati e 21° Ponzio.

Gara 2. Bertonelli transitava davanti a Beckmann e Vieira alla prima staccata. Julia Pankiewicz e Zhou si ritiravano, uscendo di pista poco dopo a causa del passaggio sull'erba sintetica bagnata dopo la pioggia caduta nella notte. Alcune tornate dopo anche Kanayet e Ye finivano fuori pista. La SC entrava in azione per consentire agli addetti di togliere le vetture dalla pista. Dopo il rientro della vettura di sicurezza, Beckman riusciva a superare Bertonelli. Poco dopo l'italiano finiva in testacoda, rientrando nelle retrovie. Vieira finiva fuori pista, mentre Baruch e Sato salivano in terza e quarta posizione. Raucci era protagonista di un testacoda, mentre Beckman vinceva la manche dietro la SC nel frattempo rientrata in pista. Siebert e Baruch tagliavano il traguardo in seconda e terza piazza. Nona posizione finale per Bertonelli, quindi gli altri italiani finivano al 12° posto con Galbiati, al 14° con Ferrari e al 17° con Ponzio.

Gara 3. Aron transitava davanti a tutti alla staccata del Tamburello, seguito da Zhou e Vieira. Baiz andava subito all'attacco del brasiliano, superandolo dopo un leggero "lungo" del brasiliano. Poco dopo Kanayet e Desideri si urtavano, finendo purtroppo entrambi fuori pista. Dopo alcune tornate Baiz veniva penalizzato con un drive-through per partenza anticipata, mentre anche Kanayet subiva la medesima sanzione per aver innescato l'incidente con Desideri. La SC entrava in pista a causa del terribile incidente subito da Wiki Pankiewicz, la quale stringeva Ponzio prima della staccata del Tamburello, venendo urtata e finendo contro le barriere ad alta velocità. Ad un giro dal termine veniva quindi esposta la bandiera rossa che fermava la manche: vinceva Aron davanti Zhou, Vieira e Siebert. Decima piazza per Bertonelli, poi Ferrari in 16^ posizione, Galbiati in 20° e Ponzio in 21°.

Conclusa la tappa imolese, l'appuntamento per i giovani protagonisti dell'Italian F4 è dunque al Mugello dal 10 al 12 luglio.

Giulia Scalerandi

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