Credits: Gruppe C Photography/IGTC
Credits: Gruppe C Photography/IGTC

BMW ottiene con WRT la prima affermazione in GT3 nella 12h di Bathurst, opening round dell'Intercontinental GT Challenge 2025. Sheldon van der Linde/Kelvin van der Linde/Augusto Farfus festeggiano davanti all'auto gemella #46 di Valentino Rossi/Charles Weerts/Raffaele Marciello, terzo posto per Mercedes con Jules Gounon/Kenny Habul/Luca Stolz.

12h Bathurst: lotta contro il carburante senza SC

La lotta per il primato si è infiammata senza bandiere gialle nell'ultima parte. La BMW #32 WRT ha tentato di resistere al ritorno di Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing #77, Arise Racing GT Ferrari #26 ed Absolute Racing Porsche #911.

Tutti i protagonisti citati hanno però dovuto fronteggiare il lento recupero da parte di WRT BMW #46 e 75 Express Racing Mercedes #75, in azione con una strategia differente volta a risparmiare più carburante possibile per saltare una sosta nel finale.

Una spettacolare bagarre tra la Ferrari #26 di Chaz Mostert e la Porsche #911 di Alessio Picariello non ha aiutato le due unità citate a salvare benzina per il finale, operazione in parte riuscita per la BMW #32.

Sheldon e Kelvin van der Linde hanno infatti allungato di una decina di minuti lo stint rispetto alla concorrenza portandosi ad un passo dalla certezza di riuscire come i rivali a saltare l'ipotetica ultima sosta ai box.

 

12h Bathurst: Ferrari spera nella SC che non arriva 

Le due BMW di WRT e la Mercedes #75 di 75 Express Racing hanno avuto la certezza a poco più di 1h dalla fine di arrivare al traguardo senza dover effettuare una sosta extra. Situazione al limite, invece, per la Mercedes #77 Craft-Bamboo Racing, ferma per l'ultima sosta ad 1h e 19 minuti dalla bandiera a scacchi.

Kelvin van der Linde #32 si è trovato in vetta a sessanta minuti dalla conclusione con un piccolo margine sulla Ferrari 296 GT3 #26 Arise Racing GT di Chaz Mostert, costretto ad un pit extra in caso di assenza di Safety Car.

L'australiano ex vincitore della Bathurst 1000 non si è dato per vinto e consapevole di non aver nulla da perdere ha passato con forza la BMW di van der Linde che ha iniziato ad amministrare la propria posizione.

Bella, invece, la sfida per il secondo posto ipotetico tra uca Stolz (Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing #77), Jules Gounon (75 Express Mercedes #75) e Raffaele Marciello (WRT BMW #46). 

BMW trionfa per la prima volta in GT3

Una volta scavalcata la Ferrari, ferma ai box per il pit citato in precedenza, la BMW #46 ha beffato la Mercedes #75 e si è lanciata all'attacco dell'AMG GT3 #77 Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing. Lucas Auer ha subito il rientro di Marciello, apparentemente più competitivo del tirolese.

 

Auer si è fermato ai box come la Ferrari, BMW ha colto una leggendaria doppietta in Oceania con margine nei confronti di Jules Gounon/Kenny Habul/Luca Stolz  con la prima delle Mercedes.

Il tridente di 75 Express Racing non ha potuto fare nulla contro WRT e BMW, meritatamente in prima e seconda piazza con Sheldon van der Linde/Kelvin van der Linde/Augusto Farfus e Valentino Rossi/Charles Weerts/Raffaele Marciello.

Arise Racing GT Ferrari #26, Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing #77 e Absolute Racing Porsche #911 chiudono nell'ordine davanti a Ross Gunn/Ian James/Zach Robichon    (Heart of Racing by SPS Mercedes #27), vincitori in Bronze Cup.

Ferrari ottiene il successo in PRO Am con Brad Schumacher/Elliott Schutte/Alessio Rovera/Janox Evans  (Arise Racing GT #36 ), Lamborghini festeggia in Silver Cup con Tony D’Alberto/Adrian Delz/Grant Denyer/Brendon Leitch (Wall Racing #93).

Prossimo atto dell'Intercontinental GT Challenge 2025 a giugno con la 24h del Nurburgring. L'appuntamento tedesco precederà di soli 7 giorni la 24h di Spa (GTWC Europe), terzo atto del campionato globale SRO che successivamente disputerà la 1000km Suzuka e la 8h Indianapolis (GTWC America).

Luca Pellegrini