NASCAR | Daytona 500: Hamlin trionfa ancora
Denny Hamlin #11 entra nella storia della Daytona 500, il primo evento stagionale della NASCAR Cup Series. Nella gara più famosa e prestigiosa della serie, il #11 di casa Joe Gibbs Racing torna nella victory lane, replicando la performance dello scorso anno.
Dopo il rinvio di 24h per pioggia, la bandiera verde è tornata a sventolare a Daytona per l'inizio del 25° giro. Dopo due Stage di risparmio carburante e strategia tutto è entrato nel vivo durante la terza e decisiva fase di gara.
Le Toyota del Joe Gibbs nella prima frazione di gara e le Ford del team Haas nella seconda Stage, hanno lasciato ai rivali il compito di tirare il gruppo al fine di evitare incidenti e risparmiare benzina
Daytona 500, la Final stage
Concluse le due Stage, vinte rispettivamente da Elliott #9 ed Hamlin #11, la competizione è entrata nel vivo per la Finale Stage dove è successo di tutto. Tra toccate e giochi di scia, tutto è rimasto tranquillo fino a 16 giri dalla fine.
Joey Logano #22, autore di un contatto che ha infranto i sogni di gloria di Kyle Busch #18, si è reso protagonista del primo “big one”. Il campione del 2018 ha spinto in modo esagerato il rivale Eric Armirola #10 che, impossibilitato a gestire la sua Mustag, ha colpito Brad Keselowski #2.
Da questo fatto si è innescato il primo grosso crash di giornata che ha visto coinvolti nomi importanti come Kurt Busch #1, Jimmie Johnson #48 e molti altri.
Ross Chastain #77, rookie a Daytona, è stato il colpevole dell'ultima sospensione di giornata. Chastain, nel corso del terz'ultimo giro regolamentare, si è toccato con Ryan Preece #37 che ha sua volta ha causato un incidente con Logano ed Elliott.
Daytona, il finale all'Overtime
Dopo una nuova caution per un contatto tra Bowyer #14 e MacDowell #34, la gara si è decisa nel secondo Overtime. All'ultima curva Newman #6 ha cercato in tutti i modi di respingere Blaney #12 ed Hamlin #11. Blaney ha toccato e spinto a muro Newman, successivamente colpito in pieno dall'incolpevole Lajoie. Hamlin ha aprofittato della situazione per beffare Blaney sotto la bandiera a scacchi.
Con il terzo succeso nella Daytona 500, Denny Hamlin eguaglia delle leggende della NASCAR come Bobby Allison, Dale Janette e Jeff Gordon. Il pilota Toyota diventa anche il quarto nella storia a vincere in modo consecuitivo la competizione, prima di lui solo in tre: Sterling Morlin, Cale Yarborough e Richard Petty. Per il Joe Gibbs Racing si tratta del quarto successo a Daytona, il terzo nelle ultime quattro edizioni.
Attendiamo novità riguardo alle condizioni di Newman, ricoverato all'ospedale locale dopo il bruttissimo incidente dell'ultimo giro.
Tra una settimana l'appuntamento a Las Vegas.
Luca Pellegrini