F1 | GP Belgio, Sprint Race: Verstappen precede un super Piastri, Gasly sul podio
Max Verstappen si conferma sul gradino più alto del podio anche nella Sprint Race di Spa Francorchamps, disputatasi sulla distanza di sole undici tornate a causa della pioggia caduta poco prima del via. Splendido secondo posto per Oscar Piastri, in testa nelle prime fasi, mentre a completare il podio si piazza un sorprendente Pierre Gasly davanti alle Ferrari. Discussioni per un contatto tra Perez ed Hamilton (con quest'ultimo penalizzato), primo stop per Alonso nel giorno del suo compleanno.
LO START RITARDATO DI OLTRE MEZZ'ORA
Una Sprint Race decisamente tormentata, in seguito alle condizioni atmosferiche che ne hanno ritardato l'inizio di oltre mezz'ora e ridotto la distanza complessiva. A trionfare è ancora una volta Max Verstappen, che dopo essersi imposto per un soffio nelle qualifiche shootout ha imposto il proprio passo dimostrandosi inavvicinabile per gli avversari, a partire da uno splendido Oscar Piastri, per la prima volta sul podio. L'australiano si era anche portato in testa nelle prime fasi, dopo essere rientrato ai box con un giro di anticipo rispetto al pilota Red Bull per montare le gomme intermedie. Dopo un'ulteriore fase di neutralizzazione resasi necessaria per l'uscita di pista di Alonso, l'olandese si è nuovamente impadronito della testa della corsa, chiudendo con un margine di oltre 6" nei confronti del pilota McLaren.
HAMILTON, PENALITA' IMBARAZZANTE
A sorpresa, sul terzo gradino del podio è salito Pierre Gasly, il quale restituisce un po' di serenità all'Alpine in un week-end a dir poco "movimentato" per la scuderia francese. Anche per lui il momento decisivo è stato il rientro ai box nel momento in cui la gara ha avuto effettivamente inizio alle spalle della Safety Car, in occasione del quale ha approfittato anche del grande traffico in corsia box per scavalcare Hamilton e le due Ferrari. L'inglese, transitato sul traguardo in quarta posizione, è stato poi penalizzato di 5" per un contatto con Sergio Perez che lo ha fatto scivolare in settima piazza. Una decisione alquanto discutibile, quella presa dai Commissari, presa in seguito ad un contatto avvenuto mentre i due stavano lottando per la posizione, con il messicano che ha dovuto farne le spese essendo costretto al ritiro poco più tardi.
FERRARI, TRAFFICO AI BOX E BICCHIERE MEZZO VUOTO
Nonostante le buone premesse scaturite dalle qualifiche, la Sprint Race ha portato poche soddisfazioni alla Ferrari. Il quarto posto di Sainz ed il quinto di Leclerc (con entrambi che hanno guadagnato una posizione grazie alla penalità di Hamilton) non può e non deve lasciare soddisfatti gli uomini di Maranello, i quali hanno pagato anche la sfortuna per la situazione sfavorevole venutasi a creare in corsia box, quando entrambi i piloti hanno perso molto tempo per evitare una possibile unsafe release. Nel box della Rossa dovranno ora fare tesoro di questa esperienza in vista della gara di domani, quando dovranno cercare di sfruttare al meglio la pole position del monegasco e la terza piazza dello spagnolo. Leclerc nel finale è riuscito a contenere un Lando Norris che ha chiuso sesto, pur non essendo mai riuscito ad esprimersi sui livelli del compagno di squadra durante questo week-end.
ALONSO, COMPLEANNO DA DIMENTICARE
A completare la zona punti si è piazzato George Russell, il quale ha preceduto la seconda Alpine di Ocon ed un ottimo Daniel Ricciardo, capace di agguantare la Top-10 al volante dell'Alpha Tauri. Gara da dimenticare, invece, per Fernando Alonso, il quale ha terminato la propria giornata in anticipo finendo nella ghiaia a Pouhon dopo un suo errore: un modo non certo ideale per festeggiare il suo 42° compleanno, in un fine settimana per ora decisamente in salita per lui e per l'Aston Martin. Appuntamento alle 15:00 di domani per il via del Gran Premio, nell'auspicio che le bizze del meteo non finiscano per condizionare ulteriormente il programma del weekend belga.
Marco Privitera