Formula Regional | Hockenheim, gara 2: a Stenshorne l'ultima vittoria dell'anno
L'ultima gara stagionale della Formula Regional European Championship by Alpine ad Hockenheim si è conclusa nel segno di Martinius Stenshorne. Dopo la vittoria conquistata da parte del suo compagno di squadra Tim Tramnitz in gara 1, questa volta ci ha pensato il norvegese a portare sul gradino più alto del podio il team R-Ace GP. Nonostante il bottino di questo week-end il titolo riservato ai team va a Prema, già campione nella classifica piloti con Andrea Kimi Antonelli.
LA DOPPIETTA NON BASTA A R-ACE GP
Dopo aver monopolizzato la prima fila nel corso delle qualifiche 1, il team R-Ace GP si è ripetuto anche in gara 2. Dalla prima casella in griglia è scattato però Tramnitz, che è stato subito passato in partenza da Stenshorne. Gara abbastanza tranquilla per il norvegese, che ha dovuto difendere la prima posizione soltanto in un'occasione. In seguito ad una safety car causata da un contatto tra Esteban Masson e Maya Weug il leader ha dovuto difendersi da Rafael Câmara alla ripartenza, con il brasiliano che ha poi ceduto il passo chiudendo addirittura fuori dal podio in quarta posizione.
Secondo alle spalle del vincitore il già citato Tramnitz, a completare la doppietta R-Ace GP davanti Kas Haverkort. Il primo ed il secondo posto non sono bastati però a vincere il titolo tra i team, conquistato invece da Prema grazie al piazzamento di Câmara ed al sesto posto di Antonelli.
Il contributo del fresco campione di categoria è stato fondamentale per far vincere il titolo al suo team. Il diciassettenne proprio nel corso dell'ultimo giro è riuscito a superare Nikhil Bohra, ottenendo i punti necessari a Prema per rimanere al comando della classifica per sole 2 lunghezze.
Davanti ad Antonelli si è piazzato in top five Owen Tangavelou. Ottava piazza invece per Victor Bernier, davanti a Lorenzo Fluxá e Macéo Capietto a chiudere i primi 10. Gara non felicissima per gli italiani: soltanto diciassettesimo Alessandro Giusti, costretto al ritiro Giovanni Maschio.
Carlo Luciani