MotoGP | GP Olanda, pagelle: l’Università laurea i giovani
Amici di LiveGP.it appassionati di Motociclismo e di MotoGP in particolare, benvenuti ad una nuova puntata della nostra rubrica “le Pagelle dei Protagonisti – MotoGP” incentrate sul Gran Premio d’Olanda che ha visto il ritorno alla vittoria di Vinales davanti a Marquez e Quartararo.
Ecco dunque i vori ai protagonisti che hanno fatto saltare sui seggiolini i numerosi tifosi accorsi sugli spalti del tracciato olandese per godersi uno spettacolo indimenticabile.
Maverick Vinales 10 e lode: l’uomo della provvidenza Yamaha, colui che riesce a spezzare l’incantesimo. Torna alla vittoria dopo Phillip Island 2018 e riporta la Yamaha a vincere una gara rilanciandosi anche in classifica.
Marc Marquez 9,5: maturando ha acquisito più consapevolezza di sé e ha imparato a mettere fieno in cascina quando serve. Ad Assen ha portato a casa un ottimo secondo posto guadagnando altri punti su un Dovizioso piuttosto remissivo
Fabio Quartararo 9: terza pole in questo inizio di stagione e secondo podio per il miglior rookie per distacco di questa stagione. Senza il problema al braccio manifestatosi negli ultimi giri avrebbe potuto battagliare con Marquez e Vinales
Franco Morbidelli 8: ottima gara anche del Morbido che compie una bella rimonta chiudendo al quinto posto in mezzo alle due Ducati di Dovizioso e Petrucci. Terza Yamaha in gara su quattro e con un passo simile al team mate
Andrea Dovizioso & Danilo Petrucci 7: non esattamente il weekend che sperava Ducati sulla pista olandese. P4 e P6 rispettivamente e altri punti persi da Marquez soprattutto per Dovizioso
Andrea Iannone 7: per la prima volta in stagione finisce davanti al suo compagno di box. Il feeling ancora non è il massimo ma qualcosa di positivo comincia ad intravedersi nelle difficoltà di Andrea.
Pol Espargarò 7: ancora una grande prova per Polyccio e la sua KTM. P11 finale dietro ad Andrea Iannone ma con un bel passo gara e tanta bagarre. La cura Pedrosa sta sortendo i suoi effetti e la KTM si sta trasformando da brutto anatroccolo a cigno
Aleix Espargarò 7: stringe i denti per esserci dopo l’infortunio di Barcellona e riesce a portare a casa punti importanti. Perde il duello con Iannone ma solo perché è infortunato ad una gamba…
Cal Crutchlow 6,5: weekend abbastanza complesso per l’inglese del team di Cecchinello. Gara abbastanza solitaria, nel finale si fa raggiungere e superare da Morbidelli che viaggia il doppio di lui.
Joan Mir 6,5: super partenza e poi passo del gambero per chiudere la gara dietro a Petrucci dopo aver comunque lottato con le Ducati e lo stesso Morbidelli. Punti importanti per il suo campionato da rookie
Jack Miller 6: gara piuttosto tranquilla e solitaria quella del buon Jack che chiude al traguardo dietro a Mir in P9. Come Dovizioso e Petrucci, non la miglior gara nemmeno per lui
Valentino Rossi 5: terzo zero consecutivo ma questo è più pesante perché è proprio errore suo. Travolge Nakagami rovinando la bella gara del giapponese fino a quel momento. Cosa sta succedendo al Dottore? Il peso dell’età si fa sentire?
Per questa puntata è tutto. Arrivederci alla prossima nel post gara del Gran Premio di Germania in programma sul tracciato del Sachsenring nel weekend del 5-7 luglio.
Marco Pezzoni