Dopo la prima edizione del Clash al Coliseum di Los Angeles, la NASCAR Cup Series si sposta in Florida per la famosa Daytona 500, tradizionale opening round della famosa serie americana riservata alle ruote coperte. Lo spettacolo è garantito nel 'The World Center of Racing', il primo di 36 imperdibili eventi che ci porteranno al championship decider di Phoenix, località che per il terzo anno accoglierà la finale.

Le Next Gen sono le protagoniste di questo 2022, auto innovative che daranno battaglia in tutto in North America. Cambiano tantissimi aspetti per delle vetture che abbiamo visto negli ultimi anni. Regna l'incertezza alla viglia del 2022, molte cose potrebbero cambiare dalla passata annata.

NASCAR Cup Series 2022, Hendrick Motorsport pronta a confermarsi

Occhi puntati su Hendrick Motorsport che nella passata stagione ha dominato la scena. Kyle Larson #5 è pronto per tornare al vertice accanto ai teammate Chase Elliott #9, Alex Bowman #48 e William Byron #24. La formazione di Rick Hendrick ha l'obiettivo di confermarsi, ma non sarà semplice in una NASCAR completamente nuova che in futuro non ha escluso una possibile elettrificazione.

Dopo la sconfitta della passata stagione occhi puntati su Gibbs Racing che nell'ultima finale ha perso con due dei propri alfieri: Martin Truex Jr #19 e Denny Hamlin #11. Il primo approda a Daytona con l'obiettivo di imporsi per la prima volta nel 'World Center of Racing', il secondo potrebbe entrare nella storia con un quarto acuto che gli permetterebbe di eguagliare Cale Yarborough. La missione non è impossibile per il #11 di Toyota che ha mostrato più volte la propria velocità in questa speciale pista.

Penske all'attacco senza Keselowski. Debutta Cindric

Attenzione anche a Ryan Blaney #12 (Penske), pilota che condivide con Truex una sconfitta in volata nella 'The Great American Race'. La realtà del 'Capitano' ripresenta tra le proprie fila Joey Logano #22 dopo aver salutato Brad Keselowski #2, altro pilota che non ha mai vinto la Daytona 500. Il nativo del Michigan si appresta per una nuova sfida come alfiere e proprietario del Roush Fenway Keselowski Racing sulla Ford Mustang #6 al posto di Ryan Newman.

Occhi puntati anche su Austin Cindric #2, campione 2020 della NASCAR Xfinity Series e pronto per il debutto nella classe regina con Penske. Dalla categoria cadetta arriva anche Harrison Burton, ex portacolori di Toyota che correrà con il Wood Brothers Racing sulla Ford #21 al posto di Matt DiBenedetto.

Per la stagione e per la Daytona 500 attenzione anche a Kyle Busch #18, volto di Gibbs Racing che non ha mai vinto questa prova. Il due volte campione della serie spera in una rinascita con le nuove auto dopo due annate oltremodo complesse.

Tra coloro che devono rifarsi dall'ultimo campionato c'è sicuramente lo Stewart-Haas Racing che nel 2021 ha deluso le attese faticando molto. L'uomo nel ciclone è senza dubbio Kevin Harvick #4 che dopo i 9 acuti del 2020 non entra nella victory lane da oltre un anno.

Luca Pellegrini