WorldSSP | Imola, Gara 2: Manzi fa il bis, Bulega e Montella sul podio
Stefano Manzi fa man bassa a Imola nel WorldSSP vincendo la seconda gara davanti al leader del mondiale Nicolò Bulega. Podio tutto italiano grazie a Yari Montella. Ecatombe di ritiri e cadute, tra le quali quelle di Bahattin Sofuoglu e Federico Caricasulo alla Variante Bassa.
Terza affermazione stagionale per Stefano Manzi, che completa il favoloso fine settimana di Imola bissando la discussa vittoria di Gara1, manche in cui ha provocato la caduta di Caricasulo alla Variante Villeneuve. Successo lineare, invece, nella gara della domenica, vinta con 7 secondi di vantaggio sulla Ducati Aruba di Nicolò Bulega, che limita i danni con due prestazioni solide. Ancora Ducati sul terzo gradino del podio, occupato dal portacolori Barni Yari Montella, al quarto risultato positivo consecutivo.
Molto staccati dalla quarta posizione in giù: Adrian Huertas (Kawasaki MTM) precede la Panigale V2 Orelac di Raffaele de Rosa, passato sotto la bandiera a scacchi con un ridottissimo vantaggio su Jorge Navaro (Yamaha Ten Kate), Valentin Debise (Yamaha GMT94) e Marcel Schroetter, ottavo in sella alla MV Agusta con solamente otto decimi di ritardo dal quinto posto. Distante Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti), nono a più di mezzo minuto da Stefano Manzi, mentre a chiudere la top10 è Tom Edwards con la R6 del team Yart. Completano la zona punti Verdoia (Yamaha Thailand), Filippo Fuligni (Yamaha Evan Bros), Maximilian Kofler (Ducati D34G), Diaz (Yamaha Yart) e McPhee (Kawasaki Vince64/Puccetti).
Gara costellata di cadute a Imola, pista in cui ben 13 piloti non hanno raggiunto il traguardo. Tra di loro menzioniamo soprattutto Federico Caricasulo e Bahattin Sofuolgu. Entrambi hanno concluso in anticipo la manche nella Variante Bassa, ritrovandosi a terra nello stretto cambio di direzione che precede il traguardo.
Archiviato anche il round italiano, Niccolò Bulega raggiunge quota 283 punti, 41 in più di Stefano Manzi, ad oggi l'unico che può mettere i bastoni tra le ruote al leader del mondiale. Più staccati Marcel Schroetter (184 punti) e Federico Caricasulo, fermo a 156 a causa del ritiro in Gara 2.