Tre auto nei primi quattro posti: il rally di Polonia è stata una marcia trionfale per il team Hyundai Motorsport che, grazie alle prove maiuscole dei suoi driver, centra una fantastica doppietta. Primo posto per Thyerri Neuville: il belga, alla sua quinta vittoria in carriera di categoria, ha condotto un evento dominato in lungo e in largo. È ormai dalla tappa messicana di questo mondiale che Neuville riesce sempre a salire sul podio, segno questo che gli alti e bassi che hanno segnato la sua carriera sono ormai un lontano ricordo. Ora il fiammingo può davvero mirare a spodestare quello che da quattro anni è il mattatore indiscusso del WRC: Sebastien Ogier. Ora in classifica il distacco che divide Neuville da Ogier cala a 11 punti, con il francese a quota 160, ed il belga a 149. 

Alle spalle di Neuville il suo compagno di squadra, il neozelandese Hayden Paddon. Fino alla ventunesima speciale il duello per la prima posizione era stato un affare a due tra il belga e Ott Tanak, ma un incidente ha costretto al ritiro l'estone, regalando la piazza d'onore al kiwi. "Questo risultato vale quanto una vittoria - ammette Hayden - voi sapete quanto duro sia stato l'inizio di questo campionato per me e questo secondo posto aiuta a togliere un po' di pressione. Ringrazio la squadra per la macchina che mi ha messo a disposizione". Paddon si è inoltre dimostrato un ottimo uomo squadra, in quanto è riuscito a vincere tre speciali quando ne ha avuto l'occasione, ma ha anche gestito la posizione nel momento del bisogno per il team. 

Il terzo posto è stato portato a casa da Seb Ogier. Il campione del mondo, e attuale leader iridato, non ha avuto vita facile in Polonia per qualche errore (foratura al sabato) e noie tecniche sulla sua Fiesta. Il podio finale è stato un risultato davvero insperato, agguantato grazie ai ritiri dei principali concorrenti per le prime posizioni: Tanak ha abbandonato alla PS21, mentre Jari-Matti Latvala è uscito di scena per un problema meccanico, nonostante si sia poi imposto in Power Stage, proprio davanti a Sebastien. Alle spalle di Ogier, distanziato di 27", troviamo Dani Sordo. Due forature ed un grosso dritto in crono hanno impedito allo spagnolo di confezionare una storica tripletta per il team coreano. 

Torna a far segnare un risultato interessante la Citroen, che arrivava da un filotto di prestazioni orripilanti, tra ritiri e piazzamenti a fondo classifica. Il quinto posto, impreziosito dai 2 punti bonus di Power Stage, di Lefebvre fanno morale all'interno di un team che quest'anno era partito con ambizioni ben più alte. 

Fantastico sesto posto poi per Teemu Suninen, il giovanissimo finlandese al volante della terza Fiesta di Malcom Wilson, all'esordio assoluto in categoria. Esordio che non ha per nulla pesato sulle spalle del ventitreenne, il quale ha dimostrato di saper gestire la pressione e poter battagliare con avversari agguerriti e ben più esperti di lui. Il finnico era rimasto nella top 5 fino alle ultime battute dell'evento, fino a quando un problema sulla sua vettura non lo ha costretto a cedere il quinto posto a Lefebvre. "Non capisco cosa sia successo al posteriore, un qualcosa di simile che è capitato a Tanak, ma io sono riuscito a tenere la macchina sulla strada. Va bene così..." le sue dichiarazioni al termine della prova.

Classifica finale Rally di Polonia 2017

POS # DRIVER TIME DIFF PREV DIFF 1ST
1. 5 BELT. NEUVILLE 2:40:46.1    
2. 4 NZLH. PADDON 2:42:10.0 +1:23.9 +1:23.9
3. 1 FRAS. OGIER 2:43:06.9 +56.9 +2:20.8
4. 6 ESPD. SORDO 2:43:33.5 +26.6 +2:47.4
5. 9 FRAS. LEFEBVRE 2:43:57.9 +24.4 +3:11.8
6. 15 FINT. SUNINEN 2:44:02.9 +5.0 +3:16.8
7. 14 NORM. OSTBERG 2:44:25.7 +22.8 +3:39.6
8. 3 GBRE. EVANS 2:45:25.2 +59.5 +4:39.1
9. 7 NORA. MIKKELSEN 2:45:29.6 +4.4 +4:43.5
10. 11 FINJ. HÄNNINEN 2:45:39.8 +10.2 +4:53.7

 

Alessandro Gazzoni

 

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