IndyCar | Bommarito Automotive Group 500: Sato vince in volata, Newgarden "vede" il titolo
A pochi giorni dai fatti di Pocono, Takuma Sato trionfa a Gateway prendendosi una bella rivincita sulle critiche e sulle accuse di Long Pond. Sul podio con il giapponese, Ed Carpenter e Tony Kanaan hanno preceduto un sontuoso Santino Ferrucci, per lunghi tratti in testa alla gara e penalizzato da un errata strategia del suo muretto. Solo 7° Newgarden che, complice la gara non brillante di Rossi e Dixon, ora ha 38 lunghezze di vantaggio su Pagenaud, 6°, a due gare dal termine delle stagione.
Eppure l'inizio gara di Sato non era stato dei migliori, con un contatto con Ryan Hunter-Reay che rischiava di essere un pericolosissimo remake di quello già visto a Pocono sette giorni fa.
La cronaca. Lo start, detto del contatto tra Sato e Hunter-Reay, è movimentato da Marcus Ericsson che, finendo in testacoda, causa la prima caution di giornata. Al restart è Newgarden ed essere in testa, con un terzetto, composto da Bourdais, Ferrucci e Power, alle sue spalle. Ed è proprio quest'ultimo, alla green flag, a finire contro le barriere di curva 4, provocando il primo colpo di scena della serata di Madison.
Alla ripartenza, inizia lo show di Santino Ferrucci che, in pochi giri, si prende la testa della corsa guadagnando anche un buon margine di sicurezza sul "sindaco" James Hinchcliffe. Ma è nuovamente una caution al giro 122, causata nuovamente da Ericsson, a sparigliare le carte in tavola, permettendo a Sato, partito dalle retrovie, di recuperare il giro di distacco dal resto del gruppo.
Ma è la successiva tornata di soste ad indirizzare l'esito finale della gara: il Dale Coyne Racing buca clamorosamente la strategia sia con Ferrucci che con Bourdais, con quest'ultimo che poco dopo finirà contro le barriere, permettendo a Sato, Carpenter e Kanaan di occupare le prime tre posizioni, anche grazie ad una diversa strategia dal resto del gruppo.
Alla bandiera a scacchi è Takuma Sato a trionfare, cogliendo il secondo successo stagionale, davanti a Ed Carpenter e Tony Kanaan per soli 39 millesimi sul secondo, con Santino Ferrucci (4°), Simon Pagenaud (5°), Conor Daly (6°), Josef Newgarden (7°), Ryan Hunter-Reay (8°), Colton Herta (9°) e Marco Andretti a chiudere la Top 10. In classifica generale comanda sempre Newgarden con 563 punti, seguito da Pagenaud a 525, Rossi a 517 e Dixon a 493.
Prossimo appuntamento già tra 7 giorni per il Gp di Portland.
Vincenzo Buonpane