Gp Usa, qualifiche: guizzo vincente di Rosberg
C'è chi lo dava già per finito. Sembrava troppo forte, quasi irraggiungibile Lewis Hamilton, capace di dominare tutte le sessioni di prove libere. Eppure, a dispetto di tutti coloro che ancora continuano inspiegabilmente a sottovalutarlo, Nico Rosberg nelle qualifiche di Austin ha nuovamente dimostrato di essere un degno aspirante al titolo iridato. Sua la pole position, la nona stagionale, per un risultato che rimette improvvisamente in discussione l'esito di un campionato che in molti davano già nelle mani di Lewis Hamilton. Certo, 17 punti da recuperare in classifica non sono pochi, ma Nico è consapevole che, complice il doppio punteggio in palio ad Abu Dhabi, tutto è ancora possibile. E lo ha dimostrato, piazzando uno straordinario 1'36"067, grazie al quale ha persino abbassato di due decimi la pole ottenuta da Vettel lo scorso anno, seppur con gomme medie. Il tedesco si è tolto la soddisfazione di infliggere ben quattro decimi al compagno-rivale, attardato da qualche problema ai freni. Senza il quale però, come ammesso dallo stesso Hamilton, ben difficilmente sarebbe comunque riuscito a stare davanti al figlio di Keke. Sarà una gara lunga, eppure il primo colpo messo a segno da Rosberg significa molto, se non altro dal punto di vista psicologico.
Le qualifiche, pianeta Mercedes a parte, hanno però detto anche molto altro: innanzitutto, confermando la bontà della Williams, capace ancora di monopolizzare la seconda fila, confermandosi di fatto l'unica vera antagonista del team di Brackley in questo finale di stagione. Bottas, manco a dirlo, ha ancora una volta preceduto Massa, mentre a dividersi la terza fila ci saranno i due "barbuti" del Texas, vale a dire Daniel Ricciardo e Fernando Alonso. A chiudere la top ten le due McLaren di Button e Magnussen (con l'inglese che però dovrà scontare una penalità di cinque posizione per la sostituzione del cambio), l'anonimo Raikkonen e la Sauber di Adrian Sutil, per la prima volta in stagione capace di issarsi in Q1. Proprio il team elvetico, subito dopo la fine delle qualifiche, ha annunciato l'ingaggio dello svedese Marcus Ericsson per la stagione 2015, il quale porterà in dote una sponsorizzazione da 18 milioni di euro utili per garantirne la sopravvivenza. Tra le note liete della giornata vi è sicuramente anche Pastor Maldonado, ottimo 11° al volante della Sauber, mentre il compagno Grosjean chiuderà la scarna griglia di partenza presente ad Austin. Anche, defezioni Marussia e Caterham a parte, in virtù delle penalità inflitte a Vettel e Kvyat, i quali partiranno dalla pit lane. Sarà spettacolo, anche se tra pochi intimi?
Marco Privitera
Pos | No | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:38.303 | 1:36.290 | 1:36.067 | 20 |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:37.196 | 1:37.287 | 1:36.443 | 16 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:38.249 | 1:37.499 | 1:36.906 | 19 |
4 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:37.877 | 1:37.347 | 1:37.205 | 20 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:38.814 | 1:37.873 | 1:37.244 | 17 |
6 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:38.349 | 1:38.010 | 1:37.610 | 16 |
7 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:38.574 | 1:38.024 | 1:37.655 | 17 |
8 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:38.557 | 1:38.047 | 1:37.706 | 16 |
9 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:38.669 | 1:38.263 | 1:37.804 | 22 |
10 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:38.855 | 1:38.378 | 1:38.810 | 15 |
11 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:38.608 | 1:38.467 | 16 | |
12 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:39.200 | 1:38.554 | 16 | |
13 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:38.931 | 1:38.598 | 16 | |
14 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:38.936 | 1:38.699 | 17 | |
15 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:39.250 | 10 | ||
16 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:39.555 | 10 | ||
17 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:39.621 | 3 | ||
18 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:39.679 | 8 |
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