SSP | Nicolò Bulega saluta la Moto2: sarà in Supersport con Aruba nel 2022
Nel 2022 Nicolò Bulega correrà nel Campionato Mondiale FIM Supersport con il team Aruba.it Racing. Grazie all'accordo con Ducati dal prossimo anno il pilota emiliano partirà in sella alla Panigale V2.
[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]Per Bulega le ultime due stagioni nella classe Moto2 del Mondiale con Gresini sono state difficili, complicate anche da alcuni infortuni. La chiamata dalla Superbike potrebbe essere un’ottima occasione di riscatto per lui, che di recente ai nostri microfoni era sempre sembrato determinato dichiarando "Io non mollo, mi alleno tutti i giorni, ho voglia di andare in moto".
[embed]https://twitter.com/ArubaRacing/status/1440610835475271683[/embed]La carriera
Nicolò Bulega, classe 1999, muove i suoi primi passi nel mondo delle corse nel 2007, partecipando al Campionato Italiano Minimoto. Nel 2011 diventa campione italiano ed europeo MiniGP Junior 50.
La svolta arriva nel 2015 quando si laurea campione nel CEV, facendosi notare dallo Sky Racing Team VR46, che nello stesso anno lo fa correre come wild card in Moto3. Entrato a far parte dell’Accademy di Rossi, diventa ufficialmente compagno di squadra di Fenati e Migno, nella classe minore del Motomondiale. Dopo tre stagioni in Moto3, nel 2019 passa alla Moto2 sempre con la VR46. È alto, e fisicamente più adatto a questa classe. Nonostante il salto di categoria è un anno difficile per lui, che deve combattere contro la sindrome compartimentale. Sempre nel 2019 arriva la notizia inaspettata della separazione dalla VR46 con Nicolò che dichiara di essere alla ricerca di nuovi stimoli.
Entra così a far parte del team Gresini con cui continua la sua avventura in Moto2 in questi ultimi due anni. Purtroppo le cose non vanno esattamente come si aspettava. Bulega è stato fortemente penalizzato dall’infortunio alla spalla, per cui si è dovuto sottoporre anche ad un intervento chirurgico.
Chiara Toffolo