Gp Ungheria, qualifiche: Rosberg se la ride
Non sono mancate le sorprese nelle qualifiche del Gp Ungheria, undicesima prova del Mondiale di Formula 1 che scatterà domani sul circuito dell'Hungaroring. Mentre Nico Rosberg su Mercedes è riuscito ad ottenere la sesta pole stagionale, il compagno di squadra e rivale nella lotta al titolo Lewis Hamilton dovrà invece partire dall'ultima fila, dopo essere stato costretto ad abbandonare la propria W05 in pista nelle battute iniziali, in seguito ad un incendio sviluppatosi nel retrotreno della monoposto. Un finale che consente al tedesco, leader in classifica piloti con un margine di 14 punti sul compagno, di guardare con fiducia alla gara in un circuito dove i sorpassi sono tutt'altro che agevoli, mentre all'inglese non rimane altro che rammaricarsi e rimuginare sull'ennesimo guasto tecnico occorsogli in questa prima parte di stagione. Secondo quanto emerso, a causare le fiamme sulla monoposto di Hamilton sarebbe stata una perdita di benzina: gli addetti anti-incendio sono intervenuti prontamente con gli estintori, anche se rimangono tutti da valutare i danni riportati dalla Freccia d'Argento dell'ex-campione del mondo. A dividere la prima fila con Rosberg ci sarà quindi Sebastian Vettel, apparso in gran forma a Budapest e sempre davanti al compagno Ricciardo: il tedesco punterà ad una bella partenza confidando magari nella pioggia che potrebbe rimescolare le carte. Pioggia che si è vista per qualche istante all'inizio del Q3, tradendo nella frenata della prima curva Rosberg e soprattutto Magnussen, autore di un brutto incidente che ha reso necessario esporre la bandiera rossa. Continuando a scorrere lo schieramento di partenza, la seconda fila vedrà protagonisti la Williams di Bottas e l'altra Red Bull di Ricciardo, mentre Fernando Alonso è riuscito ad ottenere un buon quinto posto. Un risultato, quello dello spagnolo, che però viene parzialmente oscurato dal clamoroso errore strategico del muretto box Ferrari, il quale costringerà Kimi Raikkonen a partire dalla P17. Nei minuti finali del Q1, infatti, nel tentativo di salvaguardare un set di gomme nuove, il Cavallino ha scelto di tenere ai box entrambi i propri piloti: peccato che il tempo fino a quel punto realizzato fosse sufficiente per Alonso al fine di qualificarsi al Q2, ma non altrettanto per Raikkonen, il quale è stato in extremis beffato da un altro pilota Ferrari, ovvero...Jules Bianchi sulla Marussia. Un autogol che sicuramente non mancherà di innescare ulteriori polemiche. In ogni caso, da segnalare nella top ten la sesta posizione di Massa (ancora una volta alle spalle del proprio compagno di squadra), il quale ha preceduto Button, Vergne, Hulkenberg e Magnussen, naturalmente impossibilitato a far registrare un giro cronometrato nel Q3. Fuori dai primi dieci, invece, Daniil Kvyat, autore di un testacoda nelle battute conclusive del Q2. La gara, che scatterà domani alle 14, promette già scintille: figuriamoci se dovesse arrivare la pioggia.
Pos | No | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:25.227 | 1:23.310 | 1:22.715 | 20 |
2 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:25.662 | 1:23.606 | 1:23.201 | 16 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:25.690 | 1:23.776 | 1:23.354 | 19 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:25.495 | 1:23.676 | 1:23.391 | 18 |
5 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:26.087 | 1:24.249 | 1:23.909 | 17 |
6 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:26.592 | 1:24.030 | 1:24.223 | 19 |
7 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:26.612 | 1:24.502 | 1:24.294 | 21 |
8 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:24.941 | 1:24.637 | 1:24.720 | 19 |
9 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:26.149 | 1:24.647 | 1:24.775 | 22 |
10 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:26.578 | 1:24.585 | 13 | |
11 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:25.361 | 1:24.706 | 14 | |
12 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:26.027 | 1:25.136 | 12 | |
13 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:25.910 | 1:25.211 | 11 | |
14 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:25.709 | 1:25.260 | 10 | |
15 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:26.136 | 1:25.337 | 16 | |
16 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:26.728 | 1:27.419 | 14 | |
17 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:26.792 | 5 | ||
18 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 1:27.139 | 10 | ||
19 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:27.819 | 7 | ||
20 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 1:28.643 | 10 | ||
21 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | No time | 2 | ||
22 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | No time | 1 |
Qui la cronaca delle fasi salienti:
Ore 15.08. Nico Rosberg ottiene la sesta pole position stagionale e domani scatterà davanti a tutti nel Gp Ungheria. Prima fila per un ottimo Sebastian Vettel, davanti a Bottas e Ricciardo. Terza fila per Alonso e Massa, poi Button Vergne, Hulkenberg e Magnussen.
Ore 14.53. Tra pochi istanti la nostra radiocronaca diretta del Q3 su Radio LiveF1 (nella nostra home page).
Ore 14.50. Parte il Q3 ma inizia a piovere e Magnussen sbatte forte alla prima curva! Bandiera rossa, pilota ok
Ore 14.40. Eliminati nel Q2: Kvyat (finito in testacoda) Sutil, Perez, Gutierrez, Grosjean e Bianchi. Miglior tempo per Rosberg davanti a Vettel, Ricciardo, Bottas, Massa e Alonso.
Ore 14.37. 3' al termine del Q2: out al momento Hulkenberg, Perez, Gutierrez, Sutil, Grosjean e Bianchi.
Ore 14.30. Primo run con le Soft: Rosberg 23.3 Bottas 24.0 Alonso 24.2
Ore 14.26. Parte il Q2 mentre Hamilton risponde alle prime domande dei media nel paddock.
Ore 14.21. Miglior tempo nel Q1 per Vergne, che precede Rosberg, Kvyat e Ricciardo. Eliminati Raikkonen, Kobayashi, Chilton, Ericsson, Hamilton e Maldonado.
Ore 14.19. Clamoroso autogol Ferrari che tiene Raikkonen ai box, ma il finlandese viene eliminato in extremis da Bianchi che passa al Q2! Il finlandese partirà P17.
Ore 14.16. Al momento, oltre a Maldonado ed Hamilton, eliminati Kobayashi, Bianchi, Chilton (che procede lentamente) ed Ericsson.
Ore 14.09. Mentre Hamilton torna sconsolato ai box, Rosberg è in vetta davanti a Ricciardo, Vettel, Bottas, Gutierrez, Sutil e Alonso.
Ore 14.08. Ancora una volta, l'inglese sarà costretto ad una rimonta: ma sorpassare all'Hungaroring non sarà certo facile...
Ore 14.05. Subito un incredibile colpo di scena: il posteriore della vettura di Hamilton va a fuoco e l'inglese è costretto a dire addio alle qualifiche!
Ore 14.02. Maldonado è subito costretto ad abbandonare la propria Lotus a bordo pista in seguito ad un problema tecnico.
Ore 14.00. Scatta il Q1 con i piloti che effettueranno il primo run su gomme Medium.
Ore 13.45. Qualche nuvola si addensa sul circuito dell'Hungaroring, quando manca un quarto d'ora al via delle qualifiche: ma la temperatura rimane attorno ai 30 gradi. Hamilton ha sin qui dominato tutte e tre le sessioni di prove libere, seppur con un margine estremamente ridotto nei confronti di Nico Rosberg: si preannuncia dunque una battaglia sul filo dei millesimi tra i due della Mercedes per la pole, mentre per la seconda fila sarà battaglia tra Red Bull, Williams e Ferrari.
Marco Privitera
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