Il tracciato non ha bisogno di presentazioni, in quanto può contare su parecchie caratteristiche particolari che lo rendono famoso. Tra queste, una su tutte spicca rispetto alle altre: layout piacevole? Asfalto con ottimo grip? Macchè… ci riferiamo al fatto che per andar forte qui, servano piloti con due “bielle” così! Non esiste infatti punto del circuito in cui per andar forte non serva “chiudere gli occhi e buttarsi di stomaco”. Ogni curva, ogni variante, e persino ogni pezzo di dritto, sono da affrontare alla cieca per via della particolare conformazione del territorio che di fatto “nasconde” allo sguardo dei piloti quello che si trova poco più avanti della loro moto.

L’impianto sorge a strapiombo su una scogliera situata nella regione di Victoria, caratterizzato da molteplici saliscendi, dirupi e un “orizzonte degli eventi” a dir poco mozzafiato. Misura circa 4400 metri, intervallati da 12 curve di cui 7 a sinistra e 5 a destra. Il rettilineo più lungo misura 900 metri, e permette di raggiungere una velocità di punta che “solletica” i 350 km/h. E’ un layout molto veloce, con un susseguirsi di curve ad ampio raggio spezzate solo da due tornantini che offrono ai più coraggiosi (o pazzi...) la possibilità di portare a termine dei sorpassi allucinanti.

Fare pronostici, come detto nelle puntate precedenti, quest’anno è impossibile. Specie su piste come Phillip Island che vanno guidate d’istinto e coraggio oltre che di “mezzo”. C’è da dire però, che nelle passate edizioni Marc Marquez ha dimostrato di essere il pilota più folle (ma dai?) sull’asfalto australiano, e dopo il ritiro del qui imbattibile padrone di casa Casey Stoner, è proprio il Cabroncito a farla da dominatore. Quel che è certo, è che quest’anno Andrea Dovizioso ha fatto capire che non ha intenzione di regalare niente, e sicuramente darà parecchio filo da torcere al campione del mondo in carica.

Per il capitolo gomme, l’Australia rappresenterà un altro incubo per Michelin. L’asfalto estremamente “gripposo”, unito a velocità di punta folli con cambi di direzione continui, metterà davvero sotto torchio le coperture francesi, specie considerando anche che sull’isola dei canguri il meteo spesso è ben lungi dall’essere stabile o clemente. In alcuni periodi infatti, si rischia di vedersi scorrere tutte le stagioni dell’anno nell’arco di poche ore e, per stare al riparo da qualsiasi rischio, il fornitore unico di pneumatici porterà per il weekend soltanto gomme asimmetriche, sia per l’anteriore che per il posteriore. Il lato più duro sarà ovviamente quello più sollecitato, ovvero quello sinistro. Le mescole disponibili saranno le solite soft, medium e hard, di uno step evolutivo superiore rispetto alle gare precedenti. Extra-soft e soft invece in caso di condizioni bagnate, con il compound più morbido posteriore di costruzione asimmetrica.

Concludendo con il discorso piloti, ai microfoni della consueta conferenza stampa si sono presentati Il leader del Mondiale Marc Marquez, il suo principale inseguitore Andrea Dovizioso, Maverick Vinales, Danilo Petrucci, Andrea Iannone e il rientrante Jack Miller. Come da prassi, il primo a prendere la parola è stato il capo-classifica, ovvero Marc Marquez, che dopo l'ultimo GP del Giappone ha visto la sua leadership in campionato ridursi a 11 punti su Dovizioso: "Arriviamo qui in un momento molto importante della stagione. A Motegi abbiamo fatto un grande weekend, gli ultimi giri della corsa sono stati spettacolari, ma alla fine abbiamo perso 5 punti. Phillip Island è una pista che mi piace più di Motegi, ma ovviamente dovremo vedere quali saranno le condizioni meteo. Io, come al solito, darò il massimo per essere davanti, cercando di lavorare bene sin dalle FP1".

Il trionfo di Motegi ha chiaramente rilanciato le chances iridate di Andrea Dovizioso e della Ducati e il forlivese è consapevole di avere una grande opportunità per conquistare il titolo: "Tutti si sono goduti la battaglia di Motegi, ed è stato bello il modo in cui abbiamo vinto in quelle condizioni difficili. Ci siamo fatti trovare pronti per la corsa e abbiamo vinto dopo una bella lotta, e sarà importante continuare così anche qui in Australia. Sappiamo che molti piloti sanno essere molto veloci qui, specialmente Marc, almeno sulla carta. Sarà difficile per noi, ma siamo in un buon momento e dovremo continuare con lo stesso metodo, lavorando in maniera rilassata per migliorare continuamente nel corso del weekend, come abbiamo fatto per tutta la stagione. Il meteo al momento sembra piuttosto instabile, come ogni anno. Potrebbe esserci vento o pioggia, quindi vedremo di affrontare la situazione giorno per giorno".

Con 41 punti di distacco da Marquez a 3 gare dal termine, Maverick Vinales ha per ora accantonato ambizioni di titolo in favore di un approccio più focalizzato sui singoli eventi: "Questa è una pista che mi piace davvero molto. Nella pre-season sono stato molto veloce e costante, ma è evidente che ora arriviamo qui in una situazione completamente diversa, con una moto completamente differente. Staremo a vedere. Io comunque posso ribadire che adoro Phillip Island, e che farò il possibile con il mio team affinché la moto sia in grado di esprimersi al massimo su questo tracciato. E' chiaro che ora le cose sono molto più difficili per il campionato. Non abbiamo il controllo della situazione, possiamo solo sperare negli errori dei nostri avversari, quindi sarà molto difficile".

Parola poi a Danilo Petrucci, che arriva in Australia dopo il terzo posto ottenuto nel GP del Giappone: "In teoria dovrei essere tra i piloti più contenti se domenica dovesse piovere, ma io spero in un fine settimana tutto asciutto, perché a Motegi abbiamo avuto anche noi diversi problemi sul bagnato. Comunque sono felice di essere qui, su una pista che mi piace molto e pochi giorni dopo il mio ultimo podio. Non ho molto da perdere e per questo non sento molto la tensione. Non ho mai fatto grossi risultati qui a Phillip Island ma cercherò comunque di restare con i migliori. Credo di essere forte anche sull'asciutto e quindi ci faremo trovare pronti per tutte le condizioni. In questo momento, non temiamo nessuno".

Andrea Iannone è invece reduce dal suo quarto posto giapponese, miglior risultato stagionale: "Il weekend di Motegi è stato per noi il migliore della stagione, senza dubbio, in un'annata in cui abbiamo faticato molto. Quando ho finito la gara e sono sceso dalla moto ero felicissimo. Abbiamo lavorato tantissimo, anche nei test, specialmente quello di Aragon, e quando riesci a vedere questi risultati è una grande soddisfazione. E' stato un weekend particolare, perché ha sempre piovuto, quindi sull'asciutto non siamo davvero sicuri di quale sia il nostro livello. Sono sicuro che abbiamo fatto dei miglioramenti, ma al momento mi sento già proiettato verso il 2018, quando spero di raccogliere i frutti del grande lavoro di quest'anno"

Chiude il giro di domande l'idolo di casa Jack Miller, che si prepara all'esibizione davanti al suo pubblico dopo aver saltato il GP del Giappone per infortunio: "Ho avuto un piccolo infortunio alla gamba, ma sin da allora ho lavorato duramente per farmi trovare pronto per la mia gara di casa. Dopo l'operazione il recupero è andato benissimo e forse avrei potuto correre anche in Giappone, ma abbiamo deciso di non rischiare anche perché c'erano queste 3 gare consecutive. Per me questa è una grande gara: amo la pista, i fans sono fantastici e il meteo è pazzo, come abbiamo visto anche in questi 2 giorni. Nei test siamo stati piuttosto veloci e quindi credo di poter fare bene".   

Viste le premesse e visto dove ci troviamo, immaginiamo non serva raccomandarvi di non mancare, vero? Sarebbe una follia grossa quanto quella che fanno i centauri della MotoGP ogni volta che scendono in pista a Phillip Island…

 

Gli orari del weekend per la MotoGP:

VENERDÌ 20 OTTOBRE

01.55: Prove libere 1
06.05: Prove libere 2

SABATO 21 OTTOBRE

01.55: Prove libere 3
05.30: Prove libere 4
06.10: Qualifiche

DOMENICA 22 OTTOBRE

01.40: Warm Up: Moto3-Moto2-MotoGP
07.00: Gara (commento in diretta dalle 06.50 su Radio LiveGP e cronaca web su www.livegp.it)

Daniel Limardi

 

{jcomments on}