F1 | Gp Francia: Hamilton distrugge Bottas e mette le mani sul sesto titolo
Lewis Hamilton ha dominato il Gran Premio di Francia, corso sul tracciato del Paul Ricard, alla sua maniera: dominando. Il pilota inglese, scattato dalla pole position, ha imposto fin dai primi giri un ritmo difficilmente sostenibile dal resto del gruppo, terminando la gara con un vantaggio di ben 18 secondi sul team-mate Bottas e con 24 millesimi di ritardo dal giro veloce ottenuto da Sebastian Vettel.
Ed è proprio questa è stata la ciliegina sulla torta di una gara perfetta, anzi di un weekend perfetto. 1:32.740 per la Ferrari contro 1:32.764 dell'inglese. Tutto normale direte voi... Ed è proprio questo punto che certifica in maniera assoluta la grande gara di Hamilton e lo strapotere tecnico della vettura tedesca. Il perchè è presto spiegato, dato che il tempo realizzato da Vettel, il tedesco lo ha ottenuto con gomma C3 Medium con soli due giri di vita (sosta effettuata al giro 51), mentre il suo rivale inglese lo ha siglato con gomma C2 Hard e con ben 29 giri all'attivo (sosta effettuata al giro 24). Impressionante!
Ma oltre alla vittoria, Hamilton ha cominciato a scalfire anche le certezze di Bottas in ottica Mondiale. E' pur vero che il finlandese ha patito con le gomme posteriori nel finale di gara, ma in generale il #77 non è mai stato in grado di impensierire il cannibale inglese, che questa sera lascerà la Francia, con destinazione Austria, con un vantaggio in classifica di ben 36 punti proprio sul compagno di squadra. Una bella dote da poter gestire fino alla fine del campionato...
Impressionante la costanza con cui Hamilton ha inanellato giri veloci nel suo primo stint di gara, dove si è mantenuto sul passo del 1:35 basso, ma è stato altrettanto impressionante il ritmo una volta montate le gomme C2 Hard, con i tempi che sono scesi rapidamente sull'1:34, con la zampata finale del 1:32.764. Di contro Bottas, pur non demeritando sul passo gara, non è riuscito a far lavorare al meglio la gomma nel secondo stint di gara, rischiando anche la seconda posizione nei confronti di Charles Leclerc.
Ora la partita si sposta a Spielberg per il Gran Premio d'Austria, dove l'anno scorso la Mercedes accusò un doppio ritiro sia con Lewis Hamilton che con Valtteri Bottas. Quello che è certo è che tutti dovranno fare i conti con un Lewis Hamilton forte come non mai in questi ultimi anni.
Da Le Castellet - Vincenzo Buonpane