Un martello. Imprendibile per tutti. Sebastian Vettel scatterà dalla pole position nel Gran Premio d'Italia, in programma domani nel "Tempio della velocità" di Monza. Il tedesco ha ottenuto la pole numero 40 della carriera, confermando la sensazione di netta superiorità manifestata già nella giornata di ieri. Il suo 1'23"755 è stato siglato al termine di un'escalation costante, che ha visto i suoi avversari rincorrere affannosamente ed inutilmente una Red Bull più che mai a proprio agio sui lunghi rettilinei del circuito brianzolo. A confermarlo, il secondo tempo ottenuto da Mark Webber, per una prima fila interamente occupata dalle due vetture progettate da Adrian Newey. La sorpresa della giornata è però Nico Hulkenberg, che è riuscito nell'impresa di portare la Sauber in terza posizione. Per il tedesco si tratta della seconda miglior prestazione nelle qualifiche in carriera, dopo la pole ottenuta a Interlagos 2010. Capitolo Ferrari: quarto e quinto tempo per le Rosse, con Massa che ha preceduto Alonso per dieci millesimi. Lo spagnolo ha anche avuto parole di fuoco via radio nei confronti del team al termine delle qualifiche, a causa di una non perfetta gestione nella strategia delle scie con il compagno di squadra. Ottima anche la prestazione delle due Toro Rosso, P7 con Ricciardo e P10 con Vergne, il quale ha però sprecato tutto all'ultima curva finendo largo sulla ghiaia, mentre in crescita è apparsa anche la McLaren, con Perez e Button entrambi nel Q3. I due grandi delusi delle qualifiche monzesi sono però Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen: l'inglese della Mercedes non è andato oltre l'undicesimo tempo, rallentato nel giro veloce in Parabolica da Sutil (poi penalizzato di tre posizioni in griglia); il finlandese ha pagato la scarsa performance della Lotus, fuori dal Q3 anche con Grosjean. Per la gara di domani la Red Bull parte con i favori del pronostico, anche se il meteo potrebbe giocare un ruolo fondamentale: dopo il caldo dei primi due giorni, difatti, per domani è attesa una perturbazione sull'Autodromo. Vedremo chi sarà capace di fare tuoni e fulmini: ma in pista.

Pos No Driver Team Q1 Q2 Q3 Laps
1 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:24.319 1:23.977 1:23.755 15
2 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 1:24.923 1:24.263 1:23.968 18
3 11 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1:24.776 1:24.305 1:24.065 21
4 4 Felipe Massa Ferrari 1:24.950 1:24.479 1:24.132 21
5 3 Fernando Alonso Ferrari 1:24.661 1:24.227 1:24.142 15
6 9 Nico Rosberg Mercedes 1:24.527 1:24.393 1:24.192 26
7 19 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 1:24.655 1:24.290 1:24.209 24
8 6 Sergio Perez McLaren-Mercedes 1:24.635 1:24.592 1:24.502 17
9 5 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:24.739 1:24.563 1:24.515 21
10 18 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 1:24.630 1:24.575 1:28.050 20
11 7 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 1:24.819 1:24.610 16
12 10 Lewis Hamilton Mercedes 1:24.589 1:24.803 14
13 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:24.737 1:24.848 14
14 15 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1:25.030 1:24.932 19
15 16 Pastor Maldonado Williams-Renault 1:24.905 1:25.011 19
16 14 Paul di Resta Force India-Mercedes 1:25.009 1:25.077 18
17 12 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:25.226 13
18 17 Valtteri Bottas Williams-Renault 1:25.291 11
19 21 Giedo van der Garde Caterham-Renault 1:26.406 9
20 20 Charles Pic Caterham-Renault 1:26.563 10
21 22 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1:27.085 11
22 23 Max Chilton Marussia-Cosworth 1:27.480 10

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