È Tatsuki Suzuki a conquistare per la terza volta in stagione la pole position in Moto3, dopo quelle del Qatar e dello scorso GP di Spagna ora ha conquistato anche quelle del GP d’Andalucia. In prima fila con lui Ai Ogura e Gabriel Rodrigo. Tony Arbolino quinto è il miglior italiano.

Per assegnare i posti dell’accesso diretto al Q2 è stato decisivo ancora una volta il turno delle FP3 così come in MotoGP. Il più veloce di tutti è stato Andrea Migno, capace di siglare il giro più veloce del circuito. Con Migno accedono direttamente al Q2 il leader del mondiale Albert Arenas, Tatsuki Suzuki autore della pole sette giorni fa, Tony Arbolino e Celestino Vietti Ramus. Sono rimasti fuori e dovranno giocarsi l’accesso nella Q1: Ayumu Sasaki, Carlos Tatay, Filip Salac, Yuki Kunii, Niccolò Antonelli, Darryn Binder, Dennis Foggia, Romano Fenati, Ryusei Yamanaka, Jason Dupasquier, Khairul Idham Pawi, Davide Pizzoli, Stefano Nepa, Riccardo Rossi, Barry Baltus e Maximillian Kofler.

Q1

Sono Ayumu Sasaki, Carlos Tatay, Filip Salac e Ryusei Yamanaka ad accedere al Q2 in virtù dei migliori quattro tempi. Rimangono quindi fuori tutti i nostri, quinta posizione per Yuki Kunii che ha preceduto i nostri Niccolò Antonelli, Romano Fenati, Stefano Nepa e Dennis Foggia. Mentre chiude la top10 Maximilian Kofler. Tredicesimo Riccardo Rossi, sedicesimo Davide Pizzoli.

Q2

È Tatsuki Suzuki a conquistare la terza pole position consecutiva con il tempo di 1’45”410 prendendosi la rima fila. In prima fila con “Tatsu” un altro giapponese, Ai Ogura e Gabriel Rodrigo dopo la cancellazione del giro a Raul Fernandez. Lo spagnolo della KTM ha comunque chiuso in quarta posizione ed aprirà la seconda fila domani in gara. Quinta posizione per Tony Arbolino che precede il leader della classifica Albert Arenas. Terza fila per Jeremy Alcoba, John McPhee ed il nostro Celestino Vietti Ramus. Quarta fila per Jaume Masia, Carlos Tatay e Kaito Toba, quinta fila per Sergio García, Deniz Oncu e Filip Salac. Chiude la sesta fila, preceduto da Ayumu Sasaki e Ryusei Yamanaka, Andrea Migno a causa di una caduta nel finale del turno mentre stava tentando il time attack.

Mathias Cantarini