ACI GT | Imola, gara 2: ancora Lamborghini, rivincita Imperiale
Dopo la squalifica di ieri, Denes e Bartholomew hanno riportato Lamborghini e Imperiale Racing sul gradino più alto del podio.
Una gara ricca di emozioni, condizionata dalla pioggia caduta nella seconda parte a Imola, ha incoronato ancora una volta un equipaggio Lamborghini. Dopo la squalifica arrivata ieri in serata, la #85 di Imperiale Racing si è ripresa il primo gradino del podio, grazie ad una strategia molto aggressiva. Bella la lotta con Dennis e Mazzola, mentre nel finale Philippe Denes ha messo un margine importante tra sè e la BMW di Jake Dennis, anche per mettersi al riparo dai 4 decimi di penalità ricevuti dopo il pit stop. Successo in Pro-Am per Ebrahim e Malvestiti, mentre in AM McGee e McIntosh hanno bissato la vittoria di ieri per AKM Motorsport.
Gli errori nel primo giro, poi la rimonta di strategia
La partenza e il primo passaggio sembravano aver segnato la fine delle speranze imolesi per Imperiale. Jack Bartholomew era infatti scattato in maniera pessima, facendo un paio di errori pesanti che gli avevano fatto perdere diverse posizioni, con Klingmann che invece si era portato in testa alla gara. Il team di Mirandola ha allora deciso di giocare d'anticipo, fermandosi per il proprio stop al 13° passaggio, con la pit lane appena aperta. A questo punto, è toccato a Philippe Denes fare il capolavoro.
Lo statunitense ha inanellato una serie di giri velocissimi, che gli hanno consentito di giocarsi la posizione con la BMW di Ceccato e la Audi R8 LMS di Audi Sport Italia. Deciso e sporco quanto serviva, Denes ha passato Mazzola e soprattutto Jake Dennis, prendendosi anche un margine importante. Alla ripartenza dalla Safety Car entrata a causa dell'uscita di Marazzi, si è poi subito portato fuori tiro, garantendosi il successo dopo la doccia fredda di ieri sera, anzi notte.
Seconda posizione, e altra parziale rivincita, per la M4 di Dennis e Klingmann, con l'inglese chiamato nel finale a dover resistere agli attacchi di uno scatenato Konsta Lappalainen, che ha portato sul podio la Ferrari 296 di Emil Frey Racing in coppia con Luka Nurmi. Quarta piazza, e forse un po' di amaro in bocca dopo lo start in prima fila, per Delli Guanti e Mazzola, con il terzo posto sfuggito negli ultimi passaggi. Zero punti per i leader del campionato Michelotto e Stadsbader, con l'italiano a rischiare le rain in una situazione poco produttiva per lui.
BMW vince la Pro-Am, ancora AKM in Am
Soddisfazione a metà per la compagine padovana di Ceccato Racing, con Ebrahim e Malvestiti a ottenere il successo davanti alla prima Lamborghini VSR di Fabi e Moulin. Bene anche Berto e Jelmini, in terza piazza con la Honda NSX di Nova Race. Nella classifica riservata ai piloti Am, invece, a trionfare è stata ancora una volta la Mercedes AMG di AKM Motorsport, con gli americani McGee e McIntosh a guidare la classifica senza particolari problematiche.
Pegoraro e Patrinicola si prendono la GT Cup dopo la sfuriata iniziale di Hanckock
Doppietta Ferrari 488 in GT Cup, con Pegoraro e Patrinicola che si sono imposti in seguito ad una partenza tribolata, con il siciliano protagonista di un contatto con Federico Scionti. Ad avere la peggio è stato il romano di DL Racing, che ha coinvolto anche il team mate Diego Locanto. Seconda posizione per il belga Gilles Renmans davanti ai cugini Pollini, con Giacomo bravo ad approfittare della ripartenza dopo la penultima Safety Car per avere la meglio su Tribaudini. Settima posizione per Milner e Hanckock, dopo che quest'ultimo aveva guidato da leader incontrastato la prima metà di gara. Restando in Prima Divisione, vittoria in Am per il cinese Han con la Huracan di Target Racing.
In Seconda Divisione, vittoria e grande gara per Polverini e Liana, autori di una prestazione ottima con anche un bellissimo piazzamento in sesta posizione assoluta. Palma e Navatta, invece, si sono portati a casa il successo per quanto riguarda la classifica Pro-Am.
Emozioni a non finire, dunque, in questo secondo round stagionale del Campionato Italiano GT Sprint. Adesso una lunga pausa, con la terza e penultima tappa del campionato prevista al termine dell'estate in quel del Mugello, per il 24-25 agosto.
Da Imola - Nicola Saglia