Quando si arriva a raggiungere i propri obiettivi solo con il talento e senza l'aiuto di nessuno. Potremmo rappresentare in questo modo la carriera di Andrea Locatelli, ventenne di Selvino, che fin dagli albori della sua carriera è riuscito ad emergere sia grazie ai risultati ottenuti e sia ai sacrifici della sua famiglia che lo ha sostenuto in quella che parte come una passione, ma solamente per pochi diventa una professione.

Ma che talento il ragazzo ne abbia da vendere lo si nota fin da subito, dato che Andrea dopo aver gareggiato nelle minimoto e nella MiniGP (dal 2003 al 2009), viene selezionato, nel 2010, per il Junior Grand Prix dell'Aprilia, dove corre la Coppa Italia 125 SP. Dopo un anno di apprendistato, nel 2011 vince ben cinque delle sei gare in calendario, conquistando il trofeo Moriwaki, mentre nel 2012 ottiene il successo nel trofeo monomarca delle Honda NSF250R. Il 2013 è l'anno di svolta per il giovane centauro bergamasco, in quanto con la Mahindra vince il Campionato Italiano Velocità (con 4 vittorie e 2 podi) guadagnandosi una wild card per il il Gran Premio d'Italia e per quello di San Marino nella categoria Moto3, classificandosi rispettivamente 22° e 25°.

Nel 2014 entra nel San Carlo Team Italia e disputa un'intera stagione in Moto3 in sella alla Mahindra MGP3O, ottenendo come miglior risultato il 18° posto nel Gran Premio d'Italia. L'anno successivo passa alla Honda del team di Fausto Gresini ma la sua stagione, partita bene con la prima fila in prova ed il 7° posto finale nel Gran Premio delle Americhe, viene condizionata da un infortunio al coccige che lo costringerà a saltare diversi Gp chiudendo, di fatto, il suo campionato. 

Il 2016 è il suo anno migliore dato che, passato al team Leopard Racing, Andrea conquista i primi due podi della sua giovane carriera, rispettivamente nel Gran Premio di Germania e nel Gran Premio d'Australia, il che gli consente di terminare il campionato al 9° posto con 96 punti all'attivo.

Nel 2017 Locatelli debutterà nella categoria Moto2 con la Kalex del team Italtrans Racing, con cui ha già preso confidenza nel corso dei test di Jerez dello scorso novembre, con il sogno, nemmeno tanto proibito, di ricalcare le orme del suo omonimo e compaesano Roberto che nel 2000 vinse il titolo Mondiale dell'allora 125. Ma iniziare con il LiveGP Award non sarebbe per niente male...

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Vincenzo Buonpane

 

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