F1 | GP Las Vegas, qualifiche: Gasly fa saltare il banco
Il pilota del team Alpine è la grande sorpresa del venerdì sera in Nevada con il terzo tempo e la partenza dalla seconda fila davanti a Leclerc e Verstappen
Dopo il doppio podio inaspettato di Interlagos, Alpine sorprende anche nelle qualifiche del GP di Las Vegas. In mezzo alla lotta per la pole position, infatti, Pierre Gasly si è messo in risalto con uno straordinario terzo tempo nelle fasi finali del Q3 che gli è valso la miglior prestazione di carriera in qualifica e una partenza dalla seconda fila che può essere importantissima per il team di Enstone, soprattutto nell’ottica della lotta per il sesto posto nel Mondiale Costruttori.
La “puntata vincente” di Gasly e di Alpine nel Q3
Se il Gran Premio di due settimane fa a San Paolo corso sul bagnato poteva essere una sorpresa, l’inizio del weekend di gara in Nevada ha confermato invece i grandi progressi fatti da Alpine anche sull’asciutto. Gasly, in particolare, aveva finito la giornata col sesto tempo nelle FP2 e con ottime sensazioni in vista delle prossime sessioni, anche se tutti al box di Enstone pensavano che non sarebbe stato possibile ripetere l’exploit di Interlagos in condizioni “normali”.
Dal primo turno di qualifiche, invece, la Alpine non solo si è confermata in cima al midfield, ma è andata oltre le sue aspettative. Nel Q1 Gasly e Ocon hanno passato agevolmente il turno con l’8° e il 12° tempo, più combattuto invece il Q2 con una lotta per la top 10 molto equilibrata, ma Pierre è riuscito comunque a staccare il pass con un ottimo quarto tempo mentre Esteban è stato il primo degli eliminati dopo il botto di Colapinto in curva 15 a tempo scaduto.
Nel Q3 Gasly ha completato la sua opera: dopo un primo tentativo chiuso in P6 con un solo giro di riscaldamento, il pilota francese ha deciso, per l’ultimo stint, di dedicare due giri al riscaldamento delle gomme e di giocarsi tutto all’ultima tornata. Una scommessa che ha pagato, visto l’1:32.664 segnato dal transalpino che gli ha permesso di finire terzo, in mezzo alle Ferrari di Sainz e Leclerc e davanti alle Red Bull e alle McLaren, così da firmare la sua miglior qualifica di carriera, nonché la migliore per il team da Monaco 2023 (dove Ocon si qualificò e finì terzo).
Pierre: “Increduli del risultato, speriamo di mantenere la posizione”
Grande soddisfazione dunque da parte del team ma soprattutto da parte dello stesso Gasly, che ai microfoni del parco chiuso si è detto incredulo del risultato odierno raggiunto:
È la mia prima volta in top 3 ed è stato incredibile. Non pensavamo di raggiungere questa posizione in qualifica, è stato un giro incredibile su una pista dove si filtra con i muri. Dopo aver tagliato il traguardo sapevo che era stato un buon giro, ma ho saputo solo quando mi hanno detto alla radio che domani sarei partito terzo. È stato incredibile e siamo felici.
Un risultato frutto soprattutto dell’ultimo giro fatto dal pilota francese dopo un primo tentativo in Q3 buono ma non eccezionale e che permette a lui e alla Alpine di sognare in grande per la gara di domani, nonostante i nomi degli avversari che partiranno dietro a Pierre:
In macchina avevo freddo, abbiamo dovuto aspettare tanto per iniziare la Q3. Abbiamo fatto un buon primo tentativo però l’ultimo era con le gomme nuove e sono riuscito ad azzeccarlo. La monoposto mi ha dato grandi sensazioni e la sentivo molto bene. È un periodo incredibile per il team dopo il podio in Brasile e speriamo di poter mantenere la posizione anche domani.
La Alpine, che attualmente è sesta in classifica costruttori con 49 punti, può comunque sorridere anche guardando alle posizioni dei suoi team rivali: con la Haas (-3 punti) che ha piazzato Hulkenberg nono e Magnussen 11° e la VISA RB (-5) che scatterà con Tsunoda settimo e Lawson 15°, per il team di Enstone si presenta dunque la grande chance di allungare in maniera importante il suo vantaggio in classifica.
Andrea Mattavelli