F1 | GP Messico, libere 1: il freddo "scalda" le Ferrari
La temperatura decisamente fresca (13° nell'aria e 22° sull'asfalto) ha però consentito alla Ferrari di trovare da subito un buon feeling nella prima sessione di libere, caratterizzata dalla presenza di Lewis Hamilton in testa al gruppo proprio davanti alle due Rosse di Maranello. Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen si sono piazzati infatti immediatamente a ridosso del campione del mondo in carica, anche se limitarsi a guardare i tempi potrebbe trarre in inganno: mentre il britannico (al pari del compagno di squadra Nico Rosberg) ha realizzato il proprio giro più veloce con gomma media, i due ferraristi hanno invece utilizzato la più performante gomma Soft, mostrando comunque dei buoni segnali specialmente se messi a confronto con i riscontri di una Red Bull al momento un po' in ombra.
Su una pista ancora decisamente "green", soltanto 79 e 158 millesimi hanno separato il duo di Maranello dal leader, in una sessione dove i distacchi si sono comunque rivelati particolarmente ridotti: ben nove monoposto, infatti, hanno accsato meno di 1" da Hamilton, grazie anche all'utilizzo delle Supersoft da parte delle due Force India e di una Williams che sembra aver iniziato con il piede giusto il weekend messicano. Si è invece nascosto, almeno per il momento, il leader del Mondiale Nico Rosberg, il quale ha chiuso al settimo posto la prima sfida di un fine settimana che per la prima volta in carriera gli concede l'opportunità di un match-ball iridato.
Per il resto, da segnalare l'interruzione per alcuni minuti della sessione a causa di un problema verificatosi sulla Sauber di Felipe Nasr, il quale ha perso parte dell'ala anteriore nel T2 disseminando la pista di detriti. Proprio lo stesso brasiliano, al pari di Perez, Massa e Wehrlein, ha testato il sistema Halo, proseguendo così il "giro" di esperimenti che di gara in gara sta coinvolgendo tutti i piloti del Mondiale. Alle 21 italiane scatterà la seconda sessione di libere, le quali con ogni probabilità forniranno riscontri più attendibili su una pista che inevitabilmente andrà gommandosi. Meteo permettendo, viste le gocce di pioggia cadute nei minuti finali...
Marco Privitera
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