La NASCAR elegge i propri campioni a Phoenix | A Ruota Libera
Per la 41ma puntata di 'A Ruota Libera' ci spostiamo negli Stati Uniti d'America per il fine settimana della NASCAR che ha eletto i campioni nelle tre categorie nazionali. Oltre a Joey Logano, vincitore per la seconda volta della Cup Series, è doveroso celebrare anche Ty Gibbs e Zane Smith, rispettivamente a segno nell'Xfinity e nella Truck Series. Settimana di verdetti anche in Giappone con l'epilogo del SuperGT a Motegi.
NASCAR Xfinity Series, Phoenix: Gibbs vince il duello con Gragson e si laurea campione
Ty Gibbs è il nuovo campione della NASCAR Xfinity Series. Il 20enne nativo di Charlotte (North Carolina) svetta per la prima volta in carriera nella serie cadetta imponendosi nel 'Championship 4' di Phoenix dopo una spettacolare lotta con Noah Gragson e Justin Allgaier. Il nipote di Joe Gibbs, padrone dell'omonima formazione, ha letteralmente dominato le prime due Stage. La musica è cambiata successivamente, il #9 ed il #7 hanno iniziato a mettere in discussione il primato del #54 di Toyota. Quest'ultimo ha mantenuto la calma, il passo mostrato nel finale è stato incredibile da parte dell'americano che quasi certamente gareggerà nel 2022 in Cup Series a bordo della Toyota Camry #18 che fino a domenica è stata affidata a Kyle Busch. Gragson ha tentato a più riprese a prendere Gibbs, un vero attacco non è però mai arrivato da parte del nativo di Las Vegas che dopo una stagione praticamente perfetta si è dovuto piegare al giovane rivale che dopo un 2021 da record ha confermato i pronostici della vigilia mettendo le mani sul titolo. https://twitter.com/NASCAR_Xfinity/status/1589055689871147008 La festa per Gibbs ha preceduto, purtroppo, la tragica scomparsa di Coy Gibbs, co-proprietario della principale realtà legata a Toyota della NASCAR e padre del campione 2022 dell'Xfinity Series. Il 49enne, presente in Arizona a vedere il figlio, è morto nel pomeriggio (italiano) di domenica, una notizia che ha preceduto di qualche minuto il via della finale della Cup Series. Alla gara avrebbe dovuto partecipare anche Ty, presente in griglia dalla tappa di Pocono di quest'estate al posto di Kurt Busch a bordo della Camry #45 del 23XI Racing.NASCAR Truck Series, Phoenix: la rivincita di Zane Smith
Dopo aver perso gli ultimi due Championship 4 con un doppio secondo posto, Zane Smith ha vinto la NASCAR Truck Series. Il #38 del Front Row Motorsports ha dominato la competizione, abile a resistere ai rivali nell'ultimo giro dell'overtime.
Il 23enne nativo di Huntington Beach (California), padrone della scena in Stage 1 e 2, ha messo tutti in riga fino a 15 giri dalla conclusione. Hailie Deegan ha infatti rimescolato le carte finendo contro le barriere e costringendo la direzione gara ad inserire la bandiera gialla.
Tutti si sono fermati ai box, Zane Smith, Ty Majeski (ThorSport Racing #66) e Chandler Smith (Kyle Busch Motorsports #18) hanno cambiato quattro gomme contro le due di Ben Rhodes (ThorSport Racing #99), campione in carica che si è trovato leader per il penultimo restart.
I quattro pretendenti per il titolo della NASCAR Truck Series non si sono risparmiati, una fase transitoria che ha preceduto l'overtime in seguito ad un testacoda all'uscita di curva 1-2 da parte di Majeski che in tutti i modi tentava di impensierire i due Smith.
I due giri che hanno deciso il campionato hanno visto di fatto sempre avanti Zane Smith, abile a non lasciare spazio a C. Smith. Nulla da fare, invece, per Rhodes che ha tentato in tutti i modi di rimanere al comando nonostante la differenza di gomme.
https://twitter.com/NASCAR_Trucks/status/1588745816428097537SuperGT, Motegi: Hiramine/Baguette conquistano il Giappone
Kazuki Hiramine/Bertrand Baguette (CALSONIC IMPUL Z #12) sono i nuovi campioni del SuperGT, abile nell'epilogo di Motegi ad approfittare delle difficoltà della coppia composta da Katsumasa Chiyo/Mitsunori Takaboshi (CRAFTSPORTS MOTUL Z #3). Questi ultimi hanno tentato di recuperare nel finale, una missione non riuscita al termine di un evento che è stato condizionato nei primi minuti da un FCY e da una Safety Car per due distinti incidenti nel primo settore della pista.Naoki Yamamoto/Tadasuke Makino (STANLEY NSX-GT #100) hanno completato al meglio la stagione primeggiando davanti a Kazuki Hiramine/Bertrand Baguette (CALSONIC IMPUL Z #12) ed a Kazuya Oshima/Kenta Yamashita (ENEOS X PRIME GR Supra #14). Quarto posto per la Nissan #3, quinto per Koudai Tsukakoshi/Nobuharu Matsushita (Astemo NSX-GT #17).
Bella battaglia anche in GT300 con il successo finale in campionato di Kiyoto Fujinami/Joao Paulo de Oliveira (REALIZE NISSAN MECHANIC CHALLENGE GT-R #56). Il binomio citato, in difficoltà nel cuore della corsa senza una ruota, ha saputo in ogni caso completare in vetta il campionato concludendo per soli due punti e mezzo davanti a Takuto Iguchi/Hideki Yamauchi (SUBARU BRZ R&D SPORT #61).
Il successo nell'ultimo evento del 2022 è andato a Hideki Mutoh/Iori Kimura (ARTA NSX GT3 #55), meritatamente a segno davanti a Kosuke Matsuura/Natsu Sakaguchi (Bamboo Airways LAMBORGHINI GT3 #87) e Hiroki Yoshida/Kohta Kawaai (SAITAMATOYOPET GB GR Supra GT #52).
Nella prossima puntata...
Oltre al ritorno del FIA World Endurance Championship e del FIA World Touring Car Cup dal tracciato di Mamama (Bahrain) è da segnalare la ripresa del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS in quel di Bathurst per la penultima tappa dell'anno.
Luca Pellegrini