F1 | GP Qatar, FP1: Leclerc parte con il piede giusto, ma le McLaren sono in agguato
Sul tracciato di Lusail è il pilota ferrarista ad ottenere il miglior tempo nell'unica sessione di prove libere in programma. Alle 18:30 le qualifiche della Sprint
Inizia nel migliore dei modi il penultimo weekend stagionale in Qatar per la Ferrari. È stata infatti la Rossa di Charles Leclerc ad ottenere la migliore prestazione nell'unica sessione di prove libere in programma sul circuito di Lusail, prima di lasciare spazio alle qualifiche della Sprint Race che scatteranno alle 18:30 italiane. Il monegasco ha preceduto le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, date per favorite alla vigilia del weekend, ed il compagno di squadra Carlos Sainz. Solo 11° il fresco campione del mondo Max Verstappen.
Abbassata di 1"8 la pole dello scorso anno
Il deserto del Qatar sembra sorridere alla Ferrari, subito in palla nelle FP1 svoltesi sul tracciato di Lusail. Charles Leclerc ha ottenuto il best lap della sessione in 1:21.953, abbassando di oltre un secondo e mezzo il tempo ottenuto lo scorso anno da Max Verstappen in qualifica. Un miglioramento reso possibile grazie alla nuova conformazione dei cordoli ma anche per le temperature decisamente più fresche rispetto a quelle dello scorso anno, con appena 26° fatti registrare sull'asfalto. Una situazione che potrebbe rappresentare un'incognita non indifferente, visti i problemi di graining accusati da diversi team soltanto una settimana fa a Las Vegas. La Ferrari ha lavorato inizialmente utilizzando la mescola Hard, per poi passare solo nel finale alla Soft: in entrambe le condizioni Leclerc è apparso decisamente a proprio agio, abbassando progressivamente il limite della pista. Le caratteristiche del tracciato qatariota sembrano sulla carta sorridere alla McLaren, che per il momento si è limitata ad accordarsi alla Rossa del monegasco, accusando con Norris e Piastri un gap di quattro decimi dalla vetta.
Mercedes e Red Bull in affanno
Prima sessione positiva anche per Carlos Sainz, il quale ha completato un quartetto di testa per il momento monopolizzato dai due principali team in lotta per il titolo Costruttori, visto che da questo punto di vista solo la matematica tiene ancora in gioco la Red Bull. La scuderia di Milton Keynes, reduce dalla conquista del titolo Piloti ottenuto soltanto pochi giorni fa con Max Verstappen, non è andata oltre l'11° tempo con il pilota olandese e con il 18° fatto registrare da Sergio Perez, sin da subito apparso in notevole difficoltà. La musica sembra essere cambiata rispetto a Las Vegas anche per la Mercedes, che ha accusato un ritardo di oltre un secondo dalla vetta. Ottima la quinta piazza ottenuta da Yuki Tsunoda con la Racing Bulls, mentre ha stupito Valtteri Bottas che è riuscito a portare in sesta piazza la Kick Sauber, unico team (insieme ad Alpine) ad aver apportato degli aggiornamenti aerodinamici grazie ad una nuova versione dell'ala anteriore.
A completare la top ten anche Stroll, Russell, Albon e Lewis Hamilton, mentre in fondo alla classifica (alle spalle di Perez) si sono piazzati Colapinto e Ocon. Il weekend di Lusail si prepara ora ad entrare subito nel vivo con la qualifica della Sprint Race, sfida prevista per domani sulla distanza di 19 giri che inizierà ad assegnare i primi punti in palio.
Marco Privitera