F1 | GP Australia, a Norris la prima stagionale. Naufragio Ferrari
L'inglese della McLaren conquista la prima vittoria stagionale davanti alla Red Bull di Max Verstappen e alla Mercedes di George Russell

Lando Norris vince il GP Australia conquistando la prima vittoria stagionale, la quinta in carriera, in una gara dall'esito incerto fino alla bandiera a scacchi in virtù delle mutevoli condizioni meteo che hanno caratterizzato lo svolgimento della gara.
SUBITO FUORI HADJAR
Il primo colpo di scena del GP Australia lor egala Isaac Hadjar che, dopo aver ben figurato nel corso delle qualifiche, finisce a muro nel corso del giro di formazione rendendo necessaria una nuova procedura di partenza ritardata, però, di 15 minuti per permettere agli stewards di rimuovere la Visa Cash App del pilota argentino.
FUORI ANCHE DOOHAN E SAINZ
Allo spegnimento dei semafori è regolare la partenza nelle prime posizioni con Norris che mantiene la pole position conquistata ieri, mentre un aggressivo Verstappen si prende la piazza d'onore su Piastri. Ma dopo poche curve la gara è nuovamente sospesa a causa degli incidenti di Jack Dohaan e Carlos Sainz che finiscono a muro chiamando in pista la Safety Car.
MCLAREN IN CONTROLLO, FERRARI IN DIFFICOLTA'
Alla ripartenza, al giro 8, Norris cerca immediatamente di allungare sui rivali, con il solo Piastri a reggere il ritmo dell'inglese, mentre per il resto del gruppo i distacchi cominciano ad essere abissali con Verstappen ad oltre 15 secondi e Russell ad oltre mezzo minuto e con le due Ferrari di Leclerc e Hamilton in P5 e P7 impossibilitate ad avvicinarsi alla Mercedes e alla Williams di Albon.
ALONSO A MURO
Al giro 34 la gara subisce una nuova neutralizzazione per l'incidente che vede coinvolto Fernando Alonso che finisce a muro mentre era impegnato nella rincorsa a Pierre Gasly. La Safety Car permette a tutti i protagonisti in pista di rientrare ai box per montare gomme da asciutto, con la stragrande maggioranza che opta per gomme dure ad eccezione di Verstappen che monta gomme medie.
LA PIOGGIA SCOMBUSSOLA IL FINALE
La nuova ripartenza, al giro 42, non sorride a Charles Leclerc che viene superato da Yuki Tsunoda, mentre in testa non cambiano le cose con Norris sempre davanti e con Piastri e Verstappen alle spalle dell'inglese, fin qui perfetto. Ma a meno di dieci giri dalla fine, un improvviso scroscio di pioggia rischia di cambiare i consolidati equilibri in pista. I primi a farne le spese sono proprio i due piloti della McLaren che, nell'approcciare l'ultima curva, finiscono sull'erba con Norris che riesce a riprendere la via della pista e con Piastri che, invece, finisce in testacoda venendo sfilato dal resto del gruppo. Stessa sorte, ma con esito differente, per Gabriel Bortoleto che va a muro nello stesso punto in cui erano finiti fuori i due Papaya, con la Safety Car che fa il suo terzo ingresso in pista permettendo ai piloti di rientrare ai box per montare gomme intermedie.
VINCE NORRIS, NAUFRAGIO FERRARI
Al giro 51 la nuova ripartenza vede Norris nuovamente in testa e attaccato da Verstappen, con Russell in P3 seguito da Albon e Antonelli, mentre più indietro Leclerc supera Hamilton, dopo che quest'ultimo aveva approfittato di un testacoda del monegasco. Al termine di una lotta sul filo dei decimi, soprattutto negli ultimi due giri, Lando Norris conquista il GP Australia precedendo un redivivo Max Verstappen e la Mercedes di George Russell. P4 per il nostro Andrea Kimi Antonelli che, a causa di un'infrazione in regime di Safety Car, deve cedere la posizione ad un ottimo Alexander Albon. Chiudono la Top 10 Lance Stroll (6°), Nico Hulkenberg (7°), Charles Leclerc (8°), Oscar Piastri (9°) e Lewis Hamilton (10°).


Vincenzo Buonpane