Gp Abu Dhabi, i voti ai protagonisti
Sebastian Vettel: voto 10. E qual è la novità? Mentre gli altri si scannano per mezzo decimo al giro, lui sembra andare in taxi guidando col braccio fuori dal finestrino. E menomale che era arrivato ad Abu Dhabi reduce dalla visita-lampo a casa per i festeggiamenti: sorridente e rilassato, si prende la testa al via ed agli avversari lascia solo le briciole.
Mark Webber: voto 9. Compie un giro di qualifica praticamente perfetto. Peccato che per vincere la gara ce ne vogliano altri 55. Riesce comunque a trarre il miglior risultato possibile per chi guida una Red Bull avendo come compagno Sebastian Vettel: arrivare secondo.
Fernando Alonso: voto 8. Dopo un periodo un pò sonnecchiante, riecco il Samurai dei tempi migliori. Arranca in qualifica, tanto da non riuscire ad entrare nemmeno nel Q3; riesce a rifarsi in gara, con una condotta grintosa e mai arrendevole. Emblematico l'episodio del sorpasso su Vergne, dove vola sui cordoli oltre il bordo pista: la sua schiena ha passato dei momenti migliori.
Romain Grosjean: voto 7. Tiene ancora a galla la Lotus, pur fallendo di pochissimo l'impresa di centrare il quarto podio consecutivo. Dimostra concretezza e maturità: di questo passo potrà togliersi ben presto ben altro genere di soddisfazioni.
Nico Rosberg: voto 7. Bravo, ancora una volta più efficace di Hamilton. Alla fine risulta il migliore, in prova e in gara, tra coloro che non dispongono della lattina più veloce del mondo.
Sergio Perez: voto 7. Finale di stagione in crescendo. Al momento risulta nettamente il più in forma dei piloti McLaren: con questa intensità meriterebbe la riconferma.
Nico Hulkenberg: voto 7. Riesce a mettere in campo un gap con il proprio compagno di cui solo i "grandi" sono capaci. Non è certo colpa sua se poi il team gli dà il via libera in corsia box mentre sopraggiunge Perez, causandogli un drive through e privandolo di un sicuro piazzamento in zona punti.
Paul Di Resta: voto 7. Corre in maniera attenta e giudiziosa, rispettando le gomme e portando a casa un sesto posto che consente al suo team di respingere gli attacchi della Sauber in classifica, e a lui di chiudere un periodo decisamente negativo.
Felipe Massa: voto 6. Si mette dietro ancora Alonso in qualifica, e poi lo tiene alle proprie spalle con decisione anche nella prima parte di gara; sparisce nel finale, complice la discutibile scelta strategica del box Ferrari.
Adrian Sutil: voto 6. Meno brillante del compagno, artiglia un punticino comunque prezioso in questa fase decisiva del campionato, per sè e per la scuderia.
Daniel Ricciardo: voto 6. La cura dimagrante sta dando gli effetti sperati, visto che a tratti torna ad essere brillante, Toro Rosso permettendo. Anche se è preoccupante il fatto che tutti gli chiedano la "mission impossible" di mettere in difficoltà Vettel il prossimo anno...
Pastor Maldonado: voto 6. Sfiora la zona punti e con una Williams del genere di più non avrebbe potuto fare. Sta tentando disperatamente di dimostrare che l'interesse della Lotus nei suoi confronti non è dovuto solo ai soldi che porta...
Lewis Hamilton: voto 5. Qualcuno vada a richiamare quello vero, perchè ad Abu Dhabi è probabilmente scesa in pista la sua controfigura. Va bene che è attardato da vari problemi (sospensione rotta in prova, freni sostituiti prima della gara), ma conclude solo settimo mentre il compagno va a podio. Alla fine è proprio lui a dirsi deluso dalla sua prestazione.
Valtteri Bottas: voto 5. Ancora una volta lontano anni luce dalla zona punti. Il 2013 è stato un anno di apprendistato, ma dalla prossima stagione dovrà darsi una svegliata.
Jean-Eric Vergne: voto 5. Un'altro week-end trascorso alle spalle di Ricciardo. Certo che se dovesse venire battuto anche da Kvyat il prossimo anno, farebbe bene a preparare in fretta e furia le valigie...
Jules Bianchi: voto 5. Attende con ansia l'arrivo della nuova stagione e dei motori Ferrari, visto che la massima soddisfazione al momento è quella di potersi mettere alle spalle una Caterham.
Giedo Van der Garde: voto 5. Meglio di Pic, anche se è dura sperare di poter far meglio con quella vettura. Se non fosse per il colore verde speranza...
Esteban Gutierrez: voto 5. Torna sui propri standard abituali, dopo qualche prestazione positiva. Basti guardare alle qualifiche, dove Hulkenberg è tra i big e lui non riesce nemmeno a superare la Q1. Deve crescere, e molto.
Charles Pic: voto 4. L'anno scorso in Marussia, quest'anno in caterham, ma che cosa vorrà fare da grande? Anche perchè i team cosiddetti "piccoli" sono ormai terminati...
Max Chilton: voto 4. Qualcuno lo dà già per certo il prossimo anno in Force India. Di sicuro, l'unico a guadagnarci veramente sarebbe proprio lui.
Jenson Button: voto 4. Un pilota del suo calibro non può permettersi il lusso di prenderle da Perez. Si sta lentamente "sedendo", mentre dovrebbe essere lui il punto di riferimento per trascinare fuori dalla crisi una vettura nata male.
Kimi Raikkonen: voto 4. Arriva in circuito il giovedì sera, piazza un ottimo quinto tempo, ma poi a causa di un'irregolarità al fondo vettura è costretto a partire ultimo. La sua gara finisce alla prima curva, quando tocca una Caterham danneggiando l'anteriore destra: va bene la foga di voler recuperare, ma i gran Premi non durano duecento metri.