IndyCar | Preview Gp Toronto: la lotta tra Rossi e Newgarden si sposta in Canada
Dopo il dominio di Alexander Rossi a Road America, la NTT IndyCar Series si trasferisce a Toronto, in Canada, per l'undicesimo appuntamento stagionale. Per l'italo-americano un'altra occasione per recuperare punti su Josef Newgarden in ottica campionato, con il pilota Penske già vincitore in Ontario proprio nell'anno della conquista del sui primo titolo in carriera.
Ed è proprio questo dato statistico quello più interessante nel weekend che porterà l'IndyCar sullo stradale di Toronto. Il campione NTT IndyCar Series ha vinto a Toronto in sei delle ultime 10 stagioni: Dario Franchitti, Ryan Hunter-Reay, Scott Dixon e Josef Newgarden, infatti, hanno vinto tutti nelle strade di Toronto prima di conquistare il titolo. Franchitti ha vinto nel 2009 e ancora nel 2011, Hunter-Reay nel 2012, Dixon ha vinto entrambe le gare nel 2013 e ha vinto la gara singola nel 2018 e Newgarden ha vinto nel 2017. Altri sette piloti hanno conquistato il campionato Indy nella stessa stagione in cui hanno vinto a Toronto. Sono Bobby Rahal (1986), Al Unser Jr. (1990), Michael Andretti (1991), Alex Zanardi (1998), Cristiano da Matta (2002), Paul Tracy (2003) e Sebastien Bourdais (2004).
Continuando a curiosare nelle statistiche, possiamo notare come sia forte il feeling tra questo tracciato e Sebastien Bourdais, Will Power e Scott Dixon. Il francese, oltre alla sopracitata vittoria, ha conquistato ben quattro pole position (2004, 2005, 2007 and 2014 Race 1), con l'australiano del team Penske a quota due (2011 and 2015), così come il neozelandese Campione in carica (2013 Race 2 and 2016). Per ciò che concerne i team è proprio il team di Chip Ganassi a fare la parte del leone con ben sette affermazioni:Michael Andretti (1994), Alex Zanardi (1998), Dario Franchitti (2009 e 2011) e Scott Dixon (2013, entrambe le gare e 2018). Segue il team Penske con quattro vittorie (Paul Tracy 1993, Will Power 2010 e 2016 e Josef Newgarden 2017). Per quanto riguarda le pole position guida la scuderia del "Capitano" con ben nove partenze al palo: Danny Sullivan (1988 e 1990), Emerson Fittipaldi (1993), Helio Castroneves (2000), Gil de Ferran (2001), Will Power (2011 e 2015), Simon Pagenaud (2017) e Josef Newgarden (2018).
Tra le novità di questo fine settimana ci sarà l'esordio di Sage Karam con il team Carlin. Il 24enne statunitense, già con il team inglese nella 500 Miglia di Indianapolis, prenderà il posto di Patricio O'Ward che debutterà nella Super Formula prendendo il posto di Daniel Ticktum. Ma oltre a questo cambio nella entry list dei partenti, il fine settimana canadese riserverà un'altra piacevolissima sorpresa che riguarda Robert Wickens. Lo sfortunato pilota canadese, a quasi un anno di distanza dal terribile incidente di Pocono, tornerà nuovamente in pista al volante della Pace Car appositamente modificata per lui.
I’M GETTING BACK IN A CAR! I’ll be doing the parade lap for the @hondaindy! This is just amazing and couldn’t happen without the help of @arrowelectronics installing the hand controls and @HondaRacing_HPD trusting me with such an awesome car! #IndyTO #ArrowDriven #SCIrecovery pic.twitter.com/mmaTIlrxCW
— Robert Wickens (@robertwickens) 8 luglio 2019
Per quanto concerne il programma del weekend, si comincia nella giornata di venerdì con due sessioni di prove libere. Poi sabato ulteriore sessione di libere, con le qualifiche che scatteranno alle 14 locali (le 20 italiane), mentre domenica ci sarà il warm up (12:15 locali), con lo start della gara previsto per le 15:35 locali, con diretta su DAZN dalle 21:40 italiane.
Vincenzo Buonpane