Gp Spagna, qualifiche: Hamilton vola, Ferrari giù

Quinta gara stagionale e quinta pole position realizzata da una Mercedes: sarà ancora una volta Lewis Hamilton a scattare davanti a tutti nel Gran Premio di Spagna, in programma domani sul circuito di Barcellona. Il pilota anglo-caraibico ha ottenuto il miglior tempo in 1'25"232, precedendo per 168 millesimi il compagno di squadra Nico Rosberg, il quale si è dovuto nuovamente accontentare della seconda piazza. Per Hamilton si tratta della pole numero 35 della carriera, la quarta ottenuta in questo esaltante avvio di stagione. In caso di successo, l'ex-campione del mondo salirebbe automaticamente al comando della classifica piloti, visto che sono solo quattro le lunghezze che lo separano dall'attuale leadership di Rosberg. Alle spalle del duo di marziani Mercedes, ottima la conferma di Daniel Ricciardo con la Red Bull, il quale dividerà la seconda fila dello schieramento con la Williams di Valtteri Bottas. Altra sorpresa riguarda la quinta posizione in griglia, con Romain Grosjean che è riuscito nell'impresa di riportare la rediviva Lotus nelle posizioni di vertice. Qualifiche al di sotto delle attese, invece, per le due Ferrari: Raikkonen e Alonso scatteranno rispettivamente dalla sesta e dalla settima posizione, divisi tra loro da soltanto 36 millesimi. Entrambi i piloti hanno faticato alle prese con lo scarso grip della propria vettura: lo spagnolo, in particolar modo, è riuscito ad accedere al Q3 per il rotto della cuffia, avendo la meglio per un'inezia nei confronti di Nico Hulkenberg. A chiudere la top ten, la McLaren di Button, l'altra Williams di Massa e la Red Bull dello sfortunato Vettel. Il campione del mondo in carica, dopo aver saltato l'intera giornata di ieri a causa di un problema elettrico manifestatosi sulla sua vettura in mattinata, ha dovuto infatti abbandonare anzitempo la sua RB10 a bordo pista all'inizio del Q3. Un guaio al cambio ha così costretto il tedesco a dover osservare i propri rivali darsi battaglia in pista nelle fasi finali di qualifica, a compimento di un weekend per lui sin qui decisamente in salita. Fuori dai primi dieci le due Force India di Hulkenberg e Perez, mentre Magnussen non è nemmeno sceso in pista nel Q2 a causa di alcuni problemi alla power unit che lo costringeranno a scattare dalla 15° posizione. L'ultima fila vedrà invece al via Pastor Maldonado, subito a muro con la sua Lotus nel Q1, e Jean-Eric Vergne, penalizzato di dieci posizioni dai Commissari dopo aver perso ieri in pista la ruota posteriore destra della sua Toro Rosso. Il via della gara domani alle 14.00, con collegamento in diretta su Radio LiveF1 a partire dalle 13.55: anche la Spagna diventerà facile terra di conquista per la Mercedes?

Marco Privitera

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