Presentata a Franciacorta la stagione 2017 della NASCAR Whelen Euro Series
Il format è semplice: poca tecnologia, zero elettronica, tanta potenza e puro divertimento. Il tutto corroborato da un'atmosfera in puro stile americano, nel tentativo di esportare anche nel Vecchio Continente un modello che ha reso negli Stati Uniti la NASCAR il campionato automobilistico in assoluto più popolare. Paddock aperti al pubblico, sessioni di autografi, esibizioni e concerti: la NASCAR Whelen Euro Series sposa il concetto volto all'abbattimento dei fastidiosi "muri" che troppo spesso separano gli appassionati dal mondo delle corse, grazie ad una serie di iniziative adottati nell'ambito dei vari eventi che hanno riscosso grande apprezzamento. Il tutto senza dimenticare, naturalmente, la battaglia in pista: con gare spesso avvincenti e spettacolari, duelli mozzafiato ed un sistema di punteggio tutto da scoprire.
Ma partiamo dalle caratteristiche della vettura: i brand protagonisti sono Chevrolet, Ford e Toyota, dotate di potenti propulsori V8 da 5.7 litri per 450 cv. Il cambio è a soli quattro innesti, mentre l'impianto frenante presenta dischi freno da 330 mm: il tutto per un peso complessivo che supera i 1200 kg e velocità di punta prossime ai 250 km/h. Mentre negli States sono gli ovali a rappresentare la sede naturale per queste vetture, la serie europea vede questi "mostri" sfidarsi prevalentemente su circuiti permanenti, spesso tortuosi. Il calendario 2017 è il seguente:
REGULAR SEASON:
8-9 Aprile Valencia (Spagna)
10-11 Giugno Brands Hatch (Gran Bretagna)
15-16 Luglio Venray (Paesi Bassi)
29-30 Luglio Hockenheim (Germania)
PLAYOFF (DOPPIO PUNTEGGIO):
Semifinali: 16-17 Settembre Franciacorta (Italia)
Finali: 14-15 Ottobre Zolder (Belgio)
Il format dei weekend di gara prevede la suddivisione nell'arco di tre giornate, con verifiche tecniche e prove libere al venerdì, qualifiche e due gare al sabato ed infine warm-up e due gare finali alla domenica. Le classifiche sono tre: una riservata alla Elite 1 (piloti PRO), una alla Elite 2 (piloti AM) ed infine quella per i team, con trofei riservati ai rookies e alle ladies presenti in pista. Vi sono dunque quattro gare per evento (due per Elite 1 e due per Elite 2) dalla lunghezza di 65 km cadauna e con partenza lanciata.
Insomma, gli ingredienti per assistere ad un grande spettacolo ci sono tutti: la parola passa ora alla pista.
Marco Privitera
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