Formula E | A Londra il round finale: chi sarà il nuovo campione?
All'Exhibition Centre di Londra andranno in scena le ultime due gare della stagione, con sette piloti ancora in lotta per il titolo
La Formula E è arrivata alle battute conclusive del campionato. Le due gare dell'E-Prix di Londra chiuderanno infatti la decima stagione della storia della categoria, e assegneranno il quarto titolo di campione del mondo, da quando la serie ha questo status. Con sette piloti ancora matematicamente in lotta per il titolo, analizziamo la situazione della classifica piloti prima delle ultime due gare.
L'analisi del campionato
Al penultimo giro della prima gara dell'E-Prix di Portland il titolo era già praticamente (anche se non matematicamente) assegnato: Nick Cassidy, che era in testa alla gara e al campionato, avrebbe di fatto chiuso il discorso iridato. Invece, il neozelandese è finito in testacoda, scivolando in fondo al gruppo e riaprendo la corsa al titolo. Il 13esimo posto poi in gara 2 ha definitivamente rimesso in corsa i suoi inseguitori, e ora sono in sette a poter matematicamente aspirare al titolo.
Alle spalle di Cassidy, a quota 167, c'è il suo compagno di squadra, Mitch Evans, a 155. Il kiwi di Jaguar ha rimontato alla grande nelle ultime gare, dopo che sembrava tagliato fuori, e adesso sembra avere l'inerzia dalla sua parte. A pari punti con Evans c'è Pascal Wehrlein, costantemente scivolato indietro dopo una buona prima parte di stagione.
Quarto è l'altro pilota della Porsche, Antonio Felix Da Costa, che dopo un inizio di campionato disastroso ha vinto quattro delle ultime cinque gare, risalendo a quota 134, potendo ambire ad un insperato secondo titolo dopo quello della stagione 2019-2020. Staccato di tre punti da Da Costa c'è Oliver Rowland con Nissan, ancora aggrappato alla lotta al titolo nonostante abbia saltato le due gare di Portland per problemi di salute, mentre chiudono il gruppetto dei piloti in battaglia Jean-Eric Vergne, che quest'anno non ha ancora vinto, e il campione in carica Jake Dennis, rispettivamente a 129 e a 122 punti.
Cassidy potrebbe vincere il campionato già nella gara di sabato: per farlo, avrebbe bisogno di guadagnare 17 punti su Evans e Wehrlein, e non perderne 4 su Da Costa, 7 su Rowland, 9 su Vergne e 16 su Dennis. In estrema sintesi, qualora non dovesse giungere sul podio in ogni caso il discorso sarebbe rimandato alla domenica, mentre negli altri casi dipenderebbe dai risultati conseguiti dagli altri.
Il circuito dell'ExCeL
L'E-Prix di Londra si disputa dal 2021 all'interno dell'Exhibition Centre di Londra, enorme complesso utilizzato per fiere, congressi e eventi sportivi, come le Olimpiadi del 2012. È una pista con una caratteristica quasi peculiare: è per metà indoor, mentre l'altra metà si snoda nelle strade perimetrali circostanti. Il circuito misura 2.086 km, ruota in senso orario e presenta ben 20 curve, 12 a destra e 8 a sinistra. È un circuito abbastanza tortuoso (più della media della Formula E), e pertanto non si dovrebbero vedere gare ciclistiche o, come vengono definite, “di peloton”.
Il record della pista appartiene ad André Lotterer, che lo scorso anno con la Porsche girò in 1:12.342. Per quanto riguarda l'albo d'oro dell'E-Prix di Londra, invece, comprendendo anche le edizioni disputate a Battersea Park tra il 2015 e il 2016, vede due vittorie per Nico Prost (vincente in entrambe le gare del 2016) e per Jake Dennis (2021 e 2022), mentre tra i piloti in attività vantano successi anche Buemi, Bird, Di Grassi, Evans e Cassidy. L'appuntamento londinese, inoltre, è stato teatro dell'assegnazione di tre titoli: quello del 2014/2015, vinto da Nelson Piquet jr, quello del 2015/2016, vinto da Sebastien Buemi dopo una gara incredibile caratterizzata dall'incidente al via con Lucas Di Grassi, e quello del 2022/2023, vinto da Jake Dennis.
Gli orari
Le prove libere saranno trasmesse sul canale YouTube della Formula E, sul sito della categoria e su Sportmediaset.it; sempre Sportmediaset.it trasmetterà anche le qualifiche e le gare, queste ultime disponibili anche su Canale 20 Mediaset. Le corse saranno visibili anche su Eurosport 2 e su Discovery +.
Venerdì 19 luglio
FP1: 18.00 - 18.45
Sabato 20 luglio
FP2: 11.00 - 11.45
Qualifiche: 13.20 - 14.45
Gara 1: 18.00 - 19.30
Domenica 21 luglio
FP3: 11.00 - 11.45
Qualifiche: 13.20 - 14.45
Gara 2: 18.00 - 19.30
Alfredo Cirelli