GP3 | Silverstone: Fuoco "brucia" tutti in gara-2. Ad Albon il successo nella prima manche
A riprendersi la leadership è ancora una volta lo stesso pilota monegasco (dopo gara-1 Albon era al comando) che sale a 86 punti, seguito dallo stesso thailandese a quota 84 e da Fuoco. Da segnalare la presenza in questo weekend di Arjun Maini: l'indiano, proveniente dal FIA F3, ha sostituito Oscar Tunjo a bordo della vettura del team Jenzer. Proprio la scuderia elvetica, in occasione della tappa britannica, ha portato solo due vetture in pista: quella di Maini appunto, e quella di Ralph Boschung. Assente dunque anche Richard Gonda.
Gara-1. Albon scattava davanti a tutti sfruttando la pole position. A seguirlo erano Stuvik e Isaakyan. Poco dopo Fuoco attaccava Isaakyan, salendo in terza piazza. Albon faceva segnare il giro più rapido, intanto un contatto coinvolgeva Nirei Fukuzumi e Nyck De Vries, con i due che rientravano subito in pista. Konstantin Tereshchenko veniva penalizzato con un drive-through per essersi posizionato nella casella sbagliata in griglia. Fuoco e Leclerc lottavano per la terza piazza, intanto venivano inflitti a De Vries 5 secondi di penalità per un contatto con Fukuzumi. Fuoco dunque superava Stuvik, che successivamente subiva un sorpasso anche da Leclerc e Jake Hughes. Leclerc attaccava Fuoco, superandolo. Veniva esposta la bandiera nero-arancio per Hughes, che gli indicava di tornare ai box per sostituire l'ala danneggiata. A trionfare era infine Alex Albon, davanti a Leclerc e Fuoco.
| Driver | Team |
1. | Alexander Albon | ART Grand Prix |
2. | Charles Leclerc | ART Grand Prix |
3. | Antonio Fuoco | Trident |
4. | Matthew Parry | Koiranen GP |
5. | Nyck de Vries* | ART Grand Prix |
6. | Ralph Boschung | Koiranen GP |
7. | Artur Janosz | Trident |
8. | Jake Dennis | Arden International |
9. | Sandy Stuvik | Trident |
10. | Arjun Maini | Jenzer Motorsport |
11. | Alex Palou | Campos Racing |
12. | Nirei Fukuzumi | ART Grand Prix |
13. | Jack Aitken | Arden International |
14. | Steijn Schothorst | Campos Racing |
15. | Kevin Joerg | DAMS |
16. | Giuliano Alesi | Trident |
17. | Tatiana Calderon | Arden International |
18. | Santino Ferrucci | DAMS |
19. | Akash Nandy | Jenzer Motorsport |
20. | Konstantin Tereschenko | Campos Racing |
21. | Matevos Isaakyan | Koiranen GP |
Gara-2. Su un tracciato in condizioni di aderenza precaria Maini scattava davanti a tutti,seguito da Sandy Stuvik ed Albon. Subito Stuvik sorpassava il leader della gara, salendo al comando. Leclerc attaccava prima Albon e poi Maini, salendo in seconda piazza, intanto Palou agguantava il provvisorio gradino più basso del podio. Poco dopo Palou attaccava anche Leclerc, agguantando la seconda posizione. Il sistema di Virtual Safety Car entrava in azione a causa di un contatto fra Hughes e Giuliano Alesi, in seguito al quale il francese era costretto ad abbandonare la propria vettura a bordo pista. Al re-start Matt Parry superava Leclerc, intanto Palou attaccava Stuvik. Parry attaccava Stuvik, mentre Kevin Jorg faceva segnare il giro più rapido. Veniva esposta la bandiera arancio-nera per Parry, che aveva l'ala danneggiata. Artur Janosz usciva di pista, mentre Leclerc scavalcava Stuvik, salendo nuovamente in terza piazza. A Parry venivano assegnati 5 secondi di penalità per un contatto con un avversario: l'inglese del team Koiranen GP rientrava quindi ai box per sostituire l'ala danneggiata, permettendo a Leclerc e Fuoco di salire in seconda e terza piazza. Leclerc faceva segnare il giro più rapido. Dopo alcune tornate Akash Nandy finiva fuori pista ed entrava nuovamente in azione il sistema di Virtual Safety Car. Al re-start Dennis veniva messo fuori scena da Boschung, intanto Fuoco scavalcava Leclerc con uno splendido attacco all'esterno. Poco dopo Palou andava leggermente largo e ad approfittarne era Fuoco, che passava al comando. De Vries intanto scavalcava Leclerc, ma a causa di una penalità, l'olandese perdeva la posizione al traguardo. A Boschung venivano assegnati 10 secondi di penalità per il contatto ai danni di Dennis. Fuoco era dunque il primo a passare sotto la bandiera a scacchi, davanti a De Vries, Leclerc e Palou. A causa di una penalizzazione De Vries veniva retrocesso e scendeva dal podio. Solo in seguito Leclerc veniva retrocesso in terza posizione a favore di Palou che conquistava quindi la piazza d'onore.
| Driver | Team |
1. | Antonio Fuoco | Trident |
2. | Alex Palou | Campos Racing |
3. | Charles Leclerc | ART Grand Prix |
4. | Santino Ferrucci | DAMS |
5. | Steijn Schothorst | Campos Racing |
6. | Jack Aitken | Arden International |
7. | Nirei Fukuzumi | ART Grand Prix |
8. | Nyck de Vries* | ART Grand Prix |
9. | Jake Dennis | Arden International |
10. | Sandy Stuvik | Trident |
11. | Kevin Joerg | DAMS |
12. | Ralph Boschung* | Koiranen GP |
13. | Konstantin Tereschenko | Campos Racing |
14. | Alexander Albon | ART Grand Prix |
15. | Artur Janosz | Trident |
16. | Matthew Parry* | Koiranen GP |
17. | Jake Hughes | DAMS |
18. | Matevos Isaakyan | Koiranen GP |
19. | Arjun Maini | Jenzer Motorsport |
20. | Tatiana Calderon | Arden International |
Terminato il weekend britannico l'appuntamento è al prossimo round, in programma sul tracciato di Budapest dal 22 al 24 luglio.
Giulia Scalerandi