Il Pertamina Enduro VR46 Racing Team si appresta ad affrontare la stagione 2025 di MotoGP con una line-up nuovamente tricolore, seppur rinnovata…a metà. Al fianco del confermato Fabio Di Giannantonio, infatti, la new-entry Franco Morbidelli ha svelato le proprie sensazioni un incontro online con i media, avvenuto nell'ambito della presentazione del team svoltasi a Jakarta. Per il vice-campione del mondo 2020 quella con la squadra diretta da Uccio Salucci rappresenta una ghiotta opportunità di rilancio dopo aver vissute alcune annate povere di soddisfazioni.

Il volto nuovo e, per certi versi, più atteso del Pertamina Enduro VR46 Racing Team è senza dubbio rappresentato da Franco Morbidelli. Il pilota romano nel 2025 sposa la causa del team fondato da Valentino Rossi, puntando a rilanciare la propria carriera dopo le stagioni difficili vissute in Yamaha e l'annata trascorsa nell'ombra di Jorge Martín in Pramac. L'iridato Moto2 2017 può infatti godere della massima fiducia da parte dei vertici del team, tornando così a ricoprire un ruolo centrale nell'ambito di un progetto che punta a tornare al successo. 

La conoscenza della GP24 ed un vantaggio da sfruttare

Quest'anno, l'italo-brasiliano potrà sfruttare il vantaggio di potersi cimentare in sella ad una moto già conosciuta lo scorso anno: la GP24 che avrà a disposizione sembra avere le carte in regola per consentirgli di lottare per le posizioni di vertice, anche se lo stesso Morbidelli si dimostra piuttosto prudente da questo punto di vista: “Difficile dire quanto potrà effettivamente rappresentare un vantaggio - sottolinea - se non altro per il fatto che ogni stagione rappresenta un discorso a sé. Nel corso della mia carriera e avendo determinate caratteristiche come pilota, ho sempre fatto un po' di fatica ad adattarmi alle novità, dunque sicuramente è un fattore positivo. Guardando al passato, nell'unica occasione in cui ho mantenuto lo stesso pacchetto dell'anno precedente è andata molto bene, quindi speriamo che possa accadere lo stesso. Rispetto ad altri piloti che cambieranno moto, per me questa rappresenterà un'incognita in meno, pertanto cercheremo di sfruttare al meglio questa situazione soprattutto nelle prime gare dell'anno".

Morbidelli sulla GP24 del Pertamina Enduro VR46 Racing Team
Morbidelli sulla GP24 del Pertamina Enduro VR46 Racing Team

Morbidelli: “L'incidente di Portimao? Rimarrà per sempre con me”

“Lo scorso anno - prosegue Morbidelli - non era partito col piede giusto per via dell'infortunio, dunque ho dovuto faticare più del previsto per prendere la giusta confidenza con la moto e con il team, senza riuscire ad esprimermi sui miei livelli in tutta la prima parte di campionato. Nella seconda metà le cose sono andate decisamente meglio, e anche se almeno 4-5 piloti erano costantemente più veloci di me siamo riusciti a fare buone cose. L'infortunio di Portimao? Credo che rimarrà con me per tutta la vita, come per tutte le altre esperienze di questo tipo. Ma non ci penso, anche perché…non mi ricordo niente di quei momenti. Non riesco ad associarlo ad uno shock, ma più che altro ad un'esperienza che mi hanno raccontato”.

Un ritorno alle origini, da Tavullia all'Academy VR46

Per Morbidelli, primo allievo dell'Academy VR46, si tratterà dunque dell'esordio con i colori del team che lo aveva fatto crescere in gioventù. Una sensazione per lui molto speciale: “Credo che sia una cosa molto bella per questo sport. Io sono nato a Roma ma cresciuto a Tavullia, dove conservo molti ricordi ed ho maturato tantissime amicizie. All'interno del team si respira un'aria speciale: la nostra storia, che solo in questo momento, si è unita, rappresenta davvero qualcosa di speciale, che mi affascina e mi dona tanta energia positiva. Un altro punto di forza del team, oltre all'ambiente, è anche il supporto che ci viene fornito da Ducati: credo che questi siano i due principali aspetti positivi dai quali partire in questo momento. Il tutto senza dimenticare la presenza di due capi straordinari come Valentino e Uccio, così come il supporto di Andrea Migno come coach".

Infine, tornando al suo rapporto con la GP24, Morbidelli si è così espresso: “Prima di tutto vorrei confermare i progressi messi in mostra lo scorso anno con questo moto, come ad esempio i miglioramenti fatti in qualifica. Sarà necessario crescere dal punto di vista del passo gara e della gestione delle gomme, per il resto cercheremo di migliorare insieme con il team e di individuare eventuali aree critiche già a partire dai test. Sarà difficile capire se Ducati potrà avere un ruolo più o meno dominante sulla griglia rispetto allo scorso anno, ma di sicuro saremo ancora protagonisti”

Marco Privitera