Credits: Hyundai Motorsport
Credits: Hyundai Motorsport

Week-end imperdibile il prossimo per il FIA World Rally Championship con la seconda edizione del Rally Centro Europa. Thierry Neuville prova a chiudere i giochi con una competizione d’anticipo, un appuntamento con la storia da non sprecare per il belga di Hyundai Motorsport.

Dopo il test del 2024, gli equipaggi del FIA WRC si apprestano per disputare le ultime due prove dell’anno: entrambe su asfalto tra Europa e Giappone. Si inizia dal ‘Vecchio Continente’, round più che mai intenso che nuovamente si terrà tra Repubblica Ceca, Germania ed Austria.

Neuville e Hyundai provano a chiudere i giochi 

Thierry Neuville ha un significativo vantaggio sulla concorrenza con 207p all’attivo al termine del Rally Cile. Il #11 di Hyundai, abile ad approfittare degli errori dei rivali in South America, ha finalmente la chance di laurearsi per la prima volta campione del mondo, un’opportunità unica dopo anni di tentativi falliti.

Il nativo di St. Vith guarda da lontano il compagno di squadra Ott Tanak e Sébastien Ogier (Toyota), rispettivamente in seconda e terza piazza a 178p ed a 166p. L’estone ed il francese hanno perso punti in Cile, un round cruciale nell’economia del campionato se consideriamo anche quanto accaduto in Grecia ad inizio settembre.

Toyota ad un passo dalla sconfitta…

Toyota ha vinto ancora in Cile con Kalle Rovanperä, finnico che potrebbe tornare full-time nella prossima annata. L’assenza di un programma completo del due volte campione del mondo ed il parziale programma di inizio anno di Ogier hanno indubbiamente favorito Neuville che obiettivamente ha commesso meno errori nel 2024 rispetto al passato.

Ogier torna ancora in azione nel Rally Centro Europa, Toyota vedrà nuovamente in azione anche la Yaris #33 di Elfyn Evans ed il giapponese Takamoto Katsuta che in Cile è stato eccezionalmente rimpiazzato da Sami Pajari. 

Bad Griesbach sarà la base del Rally Centro Europa, la Germania accoglierà oltre al Centro assistenza oltre alla terza giornata dell’evento. La prima sarà come nel 2024 in Repubblica Ceca, mentre il lungo sabato d’azione è previsto all’interno del confine austriaco. 

Luca Pellegrini