Moto2 e Moto3 | GP Francia: en gard, la lotta entra nel vivo
Prosegue il tour europeo del Motomondiale, che nel weekend farà tappa a Le Mans per il quinto appuntamento stagionale
E dopo Jerez, il paddock del Motomondiale è pronto a proseguire la sua marcia con un'altra grande “classica” del calendario: parliamo del GP di Francia, in scena nel weekend sullo storico Circuito Bugatti di Le Mans. Una gara che promette di regalare spettacolo (e scintille) in Moto2 e Moto3, classi dove la corsa all'iride è entrata ufficialmente nel vivo, tra conferme e sorprese.
Moto2 | Joe Roberts guida la classifica, Aldeguer in risalita
Come da tradizione, dopo la Spagna tocca alla Francia, sede del GP che ci attende nel weekend. Nella classe intermedia la sfida è più accesa che mai, anche a livello “linguistico”: nonostante il monopolio iberico in tema di vittorie (e pole position) a guidare la classifica - a sorpresa - non è uno spagnolo.
Stiamo parlando dell'americano Joe Roberts, dimostratosi il più costante di tutti in questo inizio di Campionato, fresco leader della classifica dopo il secondo posto di Jerez [alle spalle di Aldeguer, ndr]. Un piazzamento d'onore a cui lo statunitense sta facendo il callo in questo 2024: su quattro appuntamenti, si è piazzato in seconda posizione in ben tre occasioni, tra cui anche il GP delle Americhe, la sua gara di casa. Costanza e consistenza per l'alfiere dell'OnlyFans American Racing Team, la cui prima vittoria stagionale sembra sempre più vicina dopo un lungo digiuno [il suo ultimo trionfo in Moto2 risale al GP di Portogallo 2022, ndr]: arriverà a Le Mans?
A questa domanda non possiamo rispondere con certezza; quel che è certo, però, è che Roberts non avrà vita facile vista l'agguerrita concorrenza (spagnola). Uno su tutti Fermin Aldeguer, vincitore dell'ultimo GP e in piena remuntada dopo il difficile esordio stagionale in Qatar [sedicesimo al traguardo, ndr], che gli è costato parecchi punti. Un distacco che lo spagnolo sta ricucendo alla svelta, come dimostrano i “soli” 15 punti che lo separano dal leader: una determinazione incredibile, senza dubbio necessaria (insieme a una buona dose di talento) per un pilota che punta a presentarsi in MotoGP da Campione del Mondo di Moto2.
Da tenere d'occhio anche i connazionali di Aldeguer, a partire da Sergio Garcia, secondo in classifica generale a 5 punti da Roberts. L'alfiere del team MT Helmets - MSI vuole riscattarsi dopo un amaro quarto posto nel GP di casa, ben al di sotto delle aspettative dopo la vittoria di Austin. Infine, attenzione anche al sempre insidioso (seppur altalenante) Manuel Gonzalez, autore di due terzi posti nelle due gare europee di questa stagione [Portogallo e Spagna, ndr].
Sul capitolo italiani, invece, la musica è (purtroppo) ben diversa: i primi quattro GP stagionali, infatti, hanno evidenziato grosse difficoltà per i nostri connazionali. Cestino Vietti si conferma il miglior italiano della griglia, ma non va oltre il nono posto in classifica generale. Fuori dalla top ten, invece, Tony Arbolino e Dennis Foggia, rispettivamente tredicesimo e quindicesimo. Per il primo si tratta - almeno fin qui - di una stagione deludente, soprattutto in virtù del secondo posto finale dello scorso anno [alle spalle di Pedro Acosta, ndr] che lo metteva di diritto tra i favoriti in questo 2024. Ora la speranza è quella di rivederlo presto competitivo, magari proprio in quella Le Mans che lo vide trionfare la passata stagione.
Moto3 | Holgado vs Alonso… con Veijer terzo incomodo?
Nelle scorse settimane dicevamo che, in quanto a scintille, la classe cadetta non è seconda a nessuno. Tuttavia, anche qui non sono mancate le sorprese: una su tutti, la parziale battuta d'arresto di Daniel Holgado e David Alonso nel GP di Spagna, dove hanno tagliato il traguardo rispettivamente in settima e undicesima posizione. Nonostante ciò, lo spagnolo del team Red Bull GASGAS Tech3 e il colombiano del CFMoto Aspar continuano a monopolizzare la categoria con Alonso (secondo) che può vantare ben 22 punti di vantaggio sul terzo classificato.
Un diretto inseguitore da tenere bene d'occhio: parliamo infatti di Collin Veijer, vincitore in volata a Jerez [sua seconda vittoria in carriera in Moto3 dopo quella nel GP di Malesia nel 2023, ndr]. L'olandese del team Liqui Moly Husqvarna Intact GP ha riscattato nel migliore dei modi il ritiro nel Go delle Americhe e pare intenzionato a non mollare la presa sui piloti di testa. Attenzione poi anche allo spagnolo Ivan Ortolà, a podio nell'ultima gara e sempre insidioso, e all'australiano Joel Kelso, quinto in classifica generale dopo un inizio di stagione molto costante.
Duole ribadire (ancora una volta) come la situazione degli italiani sia tutt'altro che rosea: Stefano Nepa, il migliore degli italiani, è solamente nono in classifica generale. Come per Jerez, sarà difficile vedere qualcuno dei nostri lottare per le posizioni che contano a Le Mans, ma la speranza è quella di vederli quanto meno avvicinarsi al gruppo di testa.
Giorgia Guarnieri
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