IndyCar
Credits: NTT IndyCar Series Official Website

Scott McLaughlin e Alex Palou sono stati i più veloci nell'ultima giornata degli Open Test IndyCar, contraddistinti da due sessioni con configurazioni del motore differenti. 

MCLAUGHLIN AL TOP AL MATTINO

Il poleman della 500 Miglia di Indianapolis dello scorso anno, Scott McLaughlin,  è stato il più veloce durante la sessione mattutina all'Indianapolis Motor Speedway, con tutte le vetture in pista equipaggiate con il turbocompressore a mappature elevate, configurazione che verrà utilizzata sia il 16 maggio, giorno del “Fast Friday”, sia nella due giorni di qualifica del 17-18 maggio. A segnare il miglior tempo, come detto, è stato il pilota del team Penske che con la media di 232,686 mph è risultato essere anche il più veloce della due giorni di test. Situazione differente invece nel turno pomeridiano, con i livelli del turbocompressore ridotti e in configurazione gara, dove a svettare in cima alla lista dei tempi è stato il tre volte Campione della serie Alex Palou con la media di 223,993 mph. 

SATO E LARSON A MURO

Buona la prestazione anche per il due volte vincitore della Indy 500 Takuma Sato, secondo nella classifica combinata dei tempi alle spalle di McLaughlin ma in testa in quella senza il beneficio del “traino” aerodinamico della scia di una vettura davanti. La sessione del giapponese, però, è durata solamente 8 giri in quanto un violento contatto con le barriere di curva 1, fortunatamente con il pilota uscito illeso, ha posto la parola fine alla giornata di Sato. Stessa sorte è toccata anche a Kyle Larson, vittima delle barriere di curva 1 al mattino, con il pilota McLaren che, come il giapponese, non ha girato nella sessione del pomeriggio.

BENE POWER E ROSENQVIST

A seguire il giapponese troviamo il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 2018, Will Power, che ha chiuso al terzo posto nella sessione "boosted" con 232.278 mph, seguito da Felix Rosenqvist con 232.100 mph e da Alex Palou, unici due piloti in top 5 in entrambe le sessioni. P6 per Scott Dixon, il più veloce del Day 1, con Kyle Kirkwood (7°), Colton Herta (8°), Josef Newgarden (9°) e Kyffin Simpson a chiudere la top 10.

La classifica combinata degli Open Test IndyCar
Credits: NTT IndyCar Series Official Website

TRE GARE A MAGGIO

Chiusa la due giorni di test, l'attenzione si sposta ora sull'imminente mese di maggio che vedrà ben tre appuntamenti in calendario. Si comincia dal 4 maggio con il Children's of Alabama Indy Grand Prix domenica 4 maggio al Barber Motorsports Park di Birmingham, in Alabama. Poi l'azione si sposterà sul circuito stradale dell'Indianapolis Motor Speedway per il Sonsio Grand Prix sabato 10 maggio, per poi chiudersi con l'edizione numero 109 della 500 Miglia di Indianapolis.

Vincenzo Buonpane