Blancpain GT | Misano: i team FFF e WRT fanno festa
Due gare belle e combattute, con ventisette vetture un griglia e la pista di Misano Adriatico a fare da palcoscenico. Si può sintetizzare così il weekend del Blancpain Gt sul circuito romagnolo, con gli equipaggi composti da Caldarelli e Mapelli sulla Huracan #563 del team FFF e dall’Audi #2 condotta dal team Wrt con Vanthoor-Weerts a imporsi nelle due gare italiane.
Gara 1
Con due griglie caratterizzate da diverse vetture al top e tutti i big davanti, era semplice comprendere quanto sarebbero state tirate le due corse in programma. Previsioni confermate in toto con una gara 1, corsa al tramonto e con un bello spettacolo in pista. Molti sono stati i duelli, a partire dal sorpasso poi decisivo ai fini degli affari per la vittoria finale che ha visto protagonisti due dei migliori piloti in questo weekend: stiamo parlando della manovra di Caldarelli ai danni di Weerts, con il driver Lamborghini che ha subito fatto capire le sue intenzioni al giovane collega, infilandolo dopo pochi giri ed indirizzandosi verso la prima vittoria stagionale nella serie Sprint.
La gara concreta dei piloti italiani è stata confermata anche dalla rimonta di Raffaele Marciello che, insieme a Vincent Abril ed al team Akka, ha inscenato una strategia praticamente perfetta nella sosta, issandosi al secondo posto finale. Gli ultimi giri dopo la safety car hanno poi reso il finale molto tirato e pieno di tensione, ma con la Huracan del team FFF che è riuscita ad imporsi senza troppi fronzoli. Sempre concreti, sul podio, sono saliti anche i leader del campionato Engel-Stolz con la loro Mercedes Amg #4.
Si trattava di un risultato auspicabile sia per Vanthoor-Weerts che per la Lambo #63 di Bortolotti-Engelhart: il diciottenne di Audi ha però commesso il più classico degli errori di gioventù, insabbiandosi al Carro dopo un testacoda. La gara degli alfieri del team Grasser è stata invece rovinata da un contatto con l’Audi #25, che ha mandato l’olandese incolpevolmente in testacoda. Grazie ad un secondo stint importante del driver italiano, la Lamborghini #63 è riuscita a concludere al sesto posto finale.
Buona la quarta piazza dell’Aston #76, seconda sulla griglia, davanti ai vincitori di classe Silver, Boguslavskiy-Schiller con la Mercedes #90. In Pro-Am vittoria invece Ferrari, con la 488 #52 di Af condotta da Bertolini-Machiels, cosi’ come in Am che ha visto trionfante la #444.
Gara 2
Come sempre, fondamentali in questo tipo di gare sono state le soste obbligatorie da effettuare nell'apposita finestra temporale. Un cambio pilota richiede la massima collaborazione tra i due piloti e tutto il team: lo sanno bene tutti i protagonisti del Blancpain Gt, in particolare Marciello ed Abril. Proprio a causa di un pit stop mal eseguito nel corso di gara 2, gli alfieri del team Akka hanno gettato al vento una vittoria che sembrava già alla loro portata.
Dopo la partenza dalla pole il duo italo-monegasco non ha concretizzato quanto fatto di buono in qualifica, collezionando un altro zero pesante. Un esito non condiviso invece da Charles Weerts che, insieme a Vanthoor, si è rifatto alla grande del ritiro del sabato. Dopo il guaio della Mercedes #88, il duo Audi ha infatti condotto in solitaria fin sotto al traguardo, conquistando la prima vittoria Audi della stagione.
Il belga è inoltre diventato il più giovane pilota a vincere nel Blancpain, come fu il suo compagno di equipaggio Vanthoor, vittorioso per la prima volta all'Hungaroring nel 2017. Il team Wrt ha avuto la meglio del duo del team FFF, con Caldarelli a fare la differenza ancora una volta nel suo stint. Complice un’ottima strategia, il pilota Lamborghini si è trovato terzo dopo i pit stop e, grazie ad un sorpasso deciso nei confronti dell’Audi #25 di Gachet-Haase, ha concluso con un doppio podio molto utile ai fini di campionato.
Sempre concreti Engel-Stolz, quarti con la Mercedes #4, mentre è stata ancora la sfortuna a caratterizzare la gara di Bortolotti-Engelhart. Un altro problema nella sosta, a cui ha fatto seguito un drive through per un’infrazione in regime di FCY, ha costretto gli alfieri del team Grt al fondo dello schieramento. In Silver altra vittoria Mercedes con la #89 di Bastian-Neubauer mentre in Pro-Am è stato il turno della Lambo #519 di Hamaguchi-Keen.
Dopo il weekend romagnolo, Engel-Stolz sono ancora in testa al campionato, ma con soli 6 punti nei confronti di Caldarelli-Mapelli. Per il Blancpain ora è atteso l'appuntamento clou della stagione, la 24 ore di Spa. La serie Sprint tornerà invece in azione nel weekend del 12-14 luglio per il round di Zandvoort.
Alessio Sambruna