DTM | Hockenheim: chi vincerà il titolo tra Preining, Bortolotti e Feller?
Appuntamento imperdibile a partire da sabato con la finalissima di Hockenheim del DTM, una lotta a tre tra Thomas Preining, Mirko Bortolotti e Ricardo Feller. Porsche si contende il primato per la prima volta nella propria storia in compagnia di Lamborghini, Audi si appresta per chiudere al meglio il proprio impegno sportivo nelle ruote coperte.
Tre piloti in 31 punti, 56 a disposizione per il DTM 2023
Preining (Manthey EMA Porsche #91) guida lo schieramento con 190 punti contro i 180p di Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) ed i 159p Feller (ABT Audi #7). L’austriaco si è già conteso il primato lo scorso anno, l’ex campione della Porsche Carrera Cup Deutschland non ha mai conquistato il titolo così come gli altri contendenti per il successo finale.
Il trentino ha perso la leadership contro l’avversario di Manthey nell’ultimo week-end di Spielberg, mentre l’ex vincitore dell’ADAC GT Masters è sempre stato a ridosso dei rivali senza mai riuscire a prendere realmente la vetta delle operazioni.
Guardando la graduatoria, Bortolotti è colui che ha vinto di più (tre vittorie complessive), mentre Preining e Feller vantano nell’ordine un successo a testa. Il portacolori di Audi non ha letteralmente nulla da perdere, consapevole di poter perdere ogni chance di successo dopo la race-1.
Mercedes ed Audi out dalla lotta per il titolo nel DTM 2023
Tra le tre auto presenti nella contesa per il titolo manca Mercedes e BMW. Luca Stolz (Team HRT #4) insegue da lontano i rivali, mentre la casa bavarese si è dovuta arrendere a Spielberg nonostante il successo di René Rast (Schubert Motorsport #33) davanti a Kelvin van der Linde (Schubert Motorsport #1).
Non ci sarà nemmeno Ferrari che in passato ha provato a trionfare con Nick Cassidy. Emil Frey Racing vanta per ora un successo grazie a Jack Aitken, meritatamente a segno dalla pole-position nella race-1 di Lausitzring.
Come sempre la diretta televisiva verrà proposta su YouTube con la diffusione di ogni sessione in pista.
Luca Pellegrini