Moto3 | GP Americhe: Bertelle corona il sogno in Texas, è podio
Dopo un inizio di stagione più che incoraggiante con due pole position e un 4° posto, il pilota veneto riesce finalmente a salire sul podio.

Un weekend fantastico quello di Matteo Bertelle in Texas. Già dal venerdì si era dimostrato molto competitivo anche in condizioni di bagnato. Nel GP delle Americhe, con una gara solida, è riuscito a conquistare il tanto atteso primo podio della sua carriera. Matteo Bertelle ha riportato l'Italia sul podio che non saliva sul podio in Moto3 dal Gran Premio della Thailandia del 2024 con Luca Lunetta secondo.
Un sogno che diventa realtà: Bertelle sul podio per la prima volta
Non è stato un cammino facile per Matteo Bertelle in Moto3. Approdato nella categoria come pilota ufficiale nel 2022, ha dovuto abbandonare a metà stagione a causa di un infortunio al crociato. Nelle due stagioni successive è tornato in forma, ma non è mai riuscito a mostrare tutto il suo potenziale. Nel 2023 ha chiuso la sua prima stagione completa di Moto3 in 18° posizione, mentre l'anno successivo in 16° posizione con 57 punti.
Per la stagione 2025, Matteo Bertelle è passato al team Level UP MTA e il pilota italiano sembra aver trovato confidenza e il passo per lottare con il gruppo di testa. Nei primi due appuntamenti stagionali, anche con un po' di sfortuna, era arrivato vicino al podio ma senza mai riuscire a salirci. In Thailandia un piccolo errore gli aveva fatto perdere la testa del gruppo e aveva chiuso in quinta posizione. In Argentina, invece, aveva mostrato un buon passo ma si è visto beffare all'ultimo giro, conquistando la medaglia di legno. Comunque un inizio di stagione decisamente positivo per il pilota veneto che, in queste prime tre gare, ha già collezionato 40 punti.
In Texas il sogno diventa realtà: “Sono veramente felice”
Già dalle prime sessioni di prove in Texas, Matteo Bertelle aveva dimostrato di essere competitivo. Le qualifiche, però, hanno penalizzato il #18, partito solamente in decima posizione, a causa della doppia caduta nel Q2. La gara, in ogni caso, è stata tutta un'altra storia per il pilota Level Up MTA. Da subito, ha mostrato un ottimo passo gara, simile a quello del leader José Antonio Rueda, il quale però si era costruito un vantaggio di due secondi nei primi giri della gara, rendendo impossibile il rientro degli avversari. Matteo Bertelle, alle spalle del compagno di squadra Kelso, ha mantenuto un ritmo costante per tutta la gara, e senza rischiare è riuscito a salire per la prima volta, in terza posizione.

Una domenica da sogno per Matteo Bertelle che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “È bellissimo, soprattutto dopo una gara così faticosa, perché sono partito veramente indietro, e Rueda ha dato un grande strappo. Quindi ho fatto veramente fatica a recuperare e a gestire la gomma, però sono veramente contento”. Il sogno mondiale è ancora alla portata per il pilota veneto: “Rueda è molto forte, oggi in gara era veramente imprendibile. Sono veramente bravi, stanno facendo un grande lavoro e speriamo di imparare da loro e di giocarcela sempre di più”.
Giulia Pea