A confermare l'indiscrezione rimbalzata nel corso del recente Gran Premio del Canada è stato proprio l'attuale team principal della Red Bull Christian Horner, che con i media tedeschi a precisa domanda si era esposto in questi termini: "Ad alcuni dei nostri è stato chiesto se sarebbero interessati a lavorare per una nuova squadra. Negli ultimi mesi almeno dieci persone ci hanno chiesto come cambierebbe la distribuzione del reddito della Formula 1 con l’approdo di un nuovo team, abbiamo riposto che siamo vincolati da contratti esistenti fino al 2020". Il manager britannico ha poi escluso che gli attuali dieci team possano passare ad undici nel 2018: "In realtà è già troppo tardi per avviare una nuova squadra per il prossimo anno".

E' proprio l'aumento dei team in griglia è uno degli obiettivi di Liberty Media che, dopo aver incrementato il numero dei Gran Premi, punta ad avere ben 12 scuderie iscritte al Mondiale, come ha confermato anche il Presidente della FIA Jean Todt che, nel corso della conferenza FIA a Ginevra, ha ammesso contatti con potenziali nuovi competitor: "Ci sono sempre voci, abbiamo ricevuto richieste da alcuni team, non molti in verità. Quando riterremo che sarà arrivato il momento sarà indetta una gara per l’iscrizione. Al momento abbiamo 10 team e l’idea è arrivare a 12. Quindi abbiamo un’opportunità, potrebbe essere possibile avere due nuovi team competitivi. Prima dobbiamo verificare chi sono i potenziali acquirenti. Se è un grande costruttore, è facile. Se si tratta di un privato dobbiamo essere molto più cauti. Poi, quando si è certi del reale interesse, e quando si è certi delle capacità, come nel caso della Haas, allora sarà aperta la procedura".

E proprio nelle scorse ore dall'Inghilterra è rimbalzata la notizia secondo cui l'azienda Bronze Fortune Limited, gestita da un avvocato francese Michael Orts (con un passato nelle sportscar in Europa e in America), sia stata rinominata in China F1 Racing Team Limited. Ben più di un indizio quindi...

Le prossime settimane saranno utili per saperne qualcosa di più in merito, anche se come dichiarato sia da Jean Todt che da Chris Horner, è irrealistico pensare di vedere il team cinese in griglia già nel 2018.

Vincenzo Buonpane

 

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