F1 | GP Cina: Piastri vince davanti a Norris, è doppietta McLaren a Shanghai
L'australiano conquista la sua terza vittoria in carriera precedendo il compagno di squadra e la Mercedes di Russell

Oscar Piastri vince il GP Cina davanti a Lando Norris e George Russell regalando alla McLaren il secondo successo di questo inizio di campionato. Per l'australiano si tratta della terza vittoria in carriera, dopo i successi ottenuti lo scorso anno a Baku e all'Hungaroring, ottenuta in una gara condotta in testa dall'inizio alla fine. A completare la festa del team di Woking la seconda posizione di Lando Norris, con l'inglese che ha preceduto la Mercedes di George Russell.
DOMINIO PAPAYA
Che fosse il team da battere, la McLaren lo ha certificato a Melbourne e lo ha ribadito con prepotenza anche a Shanghai con una doppietta conquistata senza particolati patemi d'animo e con la netta sensazione di aver disputato il Gran Premio in totale gestione e senza mostrare l'effettivo potenziale. Diversamente da Melbourne, a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi è stato Oscar Piastri che, dopo l'errore in Australia che lo aveva privato della P2, si è preso la rivincita con gli interessi conquistando la pole position e la vittoria odierna con una prestazione autoritaria e senza sbavature. A confermare l'attuale status di prima forza di Woking la seconda posizione di Norris, con l'inglese un pochino più in difficoltà nell'arco della gara a causa di un George Russell che, dopo aver relegato il leader del Mondiale in seconda fila nella giornata di sabato, ha reso la vita difficile al #4 anche nella giornata di oggi.
BENE RUSSELL, FERRARI ANONIMA
Ed è proprio l'inglese della Mercedes uno dei protagonisti del GP odierno, bravo a gestire l'assalto tentato da Leclerc nella fase centrale di gara e l'unico a tentare di dar fastidio alle McLaren nelle fasi iniziali. Discorso totalmente opposto per la Ferrari che, dopo aver illuso nella Sprint Race, vinta da Hamilton, in gara dopo un avvio che sembrava poter essere promettente ha chiuso solamente in P5 e P6 con Charles Leclerc davanti ad Hamilton e con il monegasco superato da Verstappen, quarto all'arrivo, a pochi tornate dal termine. Chiudono la Top 10 un ottimo Esteban Ocon (7°), Kimi Antonelli (8°), Alexander Albon (9°) e Oliver Bearman (10°).
DELUDONO LE RACING BULLS, FUORI ALONSO
Alle spalle dell'inglese della Haas troviamo Pierre Gasly (11°) e Lance Stroll (12°) con quest'ultimo che con un primo stint lunghissimo ha tentato di agguantare una zona punti sfumata per una manciata di secondi. Dietro l'Aston Martin a seguire hanno chiuso Carlos Sainz (13°) e Isaac Hadjar (14°) che, dopo l'ottima qualifica di sabato in gara ha deluso le aspettative che vedevano la Racing Bulls in grado di poter battagliare quantomeno per la top 10. Alle spalle del franco-algerino, Liam Lawson (15°) ha limitato i danni dopo essere partito dalla pitlane, con il neozelandese che ha preceduto Jack Doohan (16°), le due Kick Sauber di Nico Hulkenberg (17°) e Gabriel Bortoleto (18°) e l'altra Visa Cash App di Yuki Tsunoda (19). Ritirato, invece, Fernando Alonso messo ko da un guasto ai freni nelle fasi iniziali di gara.

Vincenzo Buonpane