Una gara che ha visto subito la parziale defezione di Giuliano Alesi, unico durante la qualifica in grado di frapporsi alle prime tre ART GP. Il francese ha avuto un'incertezza al via dando la possibilità al compagno di team, Ryan Tveter, di andare in caccia delle ART. Missione non riuscita: l’americano ha chiuso in quarta posizione, seguito da Dorian Boccolacci e Leonardo Pulcini, con questi due a lungo in lotta nel corso della gara. Settima posizione per Pedro Piquet, mentre ottavo ha chiuso un Giuliano Alesi in rimonta, che domani scatterà dalla pole.

Nona piazza per Mawson, che ha perso l’opportunità di scattare al palo domani proprio nelle ultime curve, mentre Alessio Lorandi ha chiuso decimo dopo aver stallato al via ed essersi ritrovato ultimo e staccato dal gruppo già alla prima curva. Da segnalare i ritiri di Jake Hughes, per causa tecnica e di Calderon, Aubry, Falchero e Correa per incidenti.

Cronaca. Hubert scatta dalla pole position, seguito da Mazepin e Alesi, ed è proprio quest’ultimo a non imbeccare un buono start e perdere diverse posizioni dopo un rischio di stallo. Cosa che succede ad Alessio Lorandi, il quale deve ripartire dal fondo del gruppo. Davanti ne approfitta Ilott che si porta in terza posizione, preparando un ipotetico podio tutto ART, ma nelle retrovie già alla prima curva un contatto tra Falchero e Correa mette fuori gara entrambi e provoca la prima virtual safety car. Nemmeno l’opportunità di completare un giro lanciato che la virtual torna protagonista dopo il contatto tra Calderon e Aubry, con quest’ultimo ad avere la peggio. Con la dismissione della virtual, anche la Calderon si ferma e la direzione di gara questa volta opta per l’entrata della vettura di sicurezza. La gara riparte inaugurando il settimo giro con le tre ART a guidare il plotone di vetture, mentre dietro si scatena Leonardo Pulcini che dopo aver guadagnato qualche posizione in partenza, va all’attacco di Boccolacci e conquista la quinta posizione. Giro 13: uno dei piloti di casa, Jake Hughes, accusa un calo di potenza alla sua Dallara ed è costretto al ritiro, mentre era in lotta per l’ottava posizione occupata da Joey Mawson. Dopo l’errore in partenza, Giuliano Alesi rimonta fino alla nona piazza mentre Pulcini, dopo aver provato l’attacco alla quarta posizione, subisce il controsorpasso da parte di Boccolacci che a 4 giri dalla fine si riporta davanti all’italiano. Pulcini è in difficoltà e nel corso del penultimo giro anche Piquet cerca di attaccarlo, ma nel tentativo di sorpasso da parte del brasiliano i due si toccano ed il figlio d’arte subisce un danno all’ala anteriore che comunque non gli comprometterà il settimo posto finale. Nelle ultime curve Alessio Lorandi, a seguito di una rimonta dall’ultima posizione, riesce a strappare la decima piazza ed un punticino, dopo che appena davanti a lui Nico Kari ha visto decollare la sua vettura sul cordolo in uscita di curva 15. Vince Hubert che torna leader, davanti ai compagni Mazepin e Ilott, per podio ancora tutto ART.

GP3 Silverstone gara-1 risultati

 

POS

NO

DRIVERS

TEAMS

LAPS

GAP

1

2

A. Hubert

ART Grand Prix

20

 

2

3

N. Mazepin

ART Grand Prix

20

3.903

3

1

C. Ilott

ART Grand Prix

20

6.408

4

7

R. Tveter

Trident

20

10.768

5

22

D. Boccolacci

MP Motorsport

20

15.035

6

18

L. Pulcini

Campos Racing

20

18.048

7

5

P. Piquet

Trident

20

19.736

8

6

G. Alesi

Trident

20

21.281

 

9

16

J. Mawson

Arden International

20

23.124

10

8

A. Lorandi

Trident

20

23.449

11

24

N. Kari

MP Motorsport

20

24.283

12

20

D. Menchaca

Campos Racing

20

24.972

13

19

S. Laaksonen

Campos Racing

20

26.739

14

11

D. Beckmann

Jenzer Motorsport

20

27.363

15

23

D. DeFrancesco

MP Motorsport

20

28.852

 

4

J. Hughes

ART Grand Prix

12

DNF

 

9

T. Calderón

Jenzer Motorsport

3

DNF

 

14

G. Aubry

Arden International

2

DNF

 

15

J. Falchero

Arden International

0

DNF

 

10

J. Correa

Jenzer Motorsport

0

DNF

 

Domani appuntamento alle 9:05 per gara-2

Samuele Fassino