F1 | GP Monaco, qualifiche: Alonso e Leclerc, magie tra i muretti
I fan del motorsport devono ringraziare Fernando Alonso e Charles Leclerc per quello che hanno mostrato oggi tra le curve di Monte Carlo. Lo spagnolo e il padrone di casa hanno tirato fuori due prestazioni mostruose, che hanno costretto il leader del Mondiale Max Verstappen a estrarre il massimo dalla sua Red Bull, andando a sfiorare i muretti per prendersi una pole position incredibile, che ha mostrato il valore reale di questi tre fuoriclasse, al di là delle vetture che guidano.
Fernando, la zampata del leone funziona a metà
Lo aveva già dichiarato a Miami: “A Monaco forse avremo una possibilità”. E oggi Fernando Alonso ha fatto di tutto per portarsi a casa la pole position e mettere così un tassello importante in vista della gara di domani. Solo una prestazione maiuscola e per certi versi magica di Verstappen lo ha privato di quella che sarebbe stata una partenza al palo meritata e decisamente voluta.
Durante tutto il weekend, Alonso ha fatto del proprio meglio per preparare la qualifica di oggi al massimo, restando costantemente davanti al team mate Stroll. Nel Q3, poi, Fernando si è subito portato davanti a tutti, già nel primo tentativo, sfruttando anche tutta la propria esperienza. Il secondo giro cronometrato, poi, è sembrato quasi da antologia, con il tempo di 1:11.499 a scalzare Leclerc e a mettere tanta pressione a Verstappen che stava attaccando il proprio tentativo dietro di lui.
“Se pensiamo a dove eravamo quattro mesi fa, questo risultato è veramente incredibile”, ha detto via radio Alonso al proprio ingegnere al termine della qualifica. Lo start in prima fila, in ogni caso, gli darà la possibilità di lottare ancora per quella vittoria che sta cercando da tempo, e che domani sembra essere alla sua portata molto concretamente. “In partenza noi di solito siamo forti, Max sbaglia qualche volta; domani speriamo sia una di quelle!”, ha commentato alla fine con un sorriso. Red Bull è avvisata: Nando vuole la vittoria, e darà il massimo per ottenerla.
Charles fa la magia, ma rischia di vanificare tutto
In mattinata sembrava essere completamente perso Charles Leclerc. Al contrario di Alonso, il monegasco non si è mai sentito a proprio agio con una vettura difficile da portare al limite tra i muretti di Monaco. Ma Charles ha abituato tutti gli appassionati a dei veri e propri miracoli sportivi, e anche stavolta ha tirato fuori il massimo, se non qualcosa di più.
Rimediare solamente un decimo dal Verstappen di oggi, considerando la base di partenza, è veramente qualcosa che ha dell’incredibile. C’è però un neo nella terza sessione di qualifica di Charles, che potrebbe andare ad inficiare non poco la sua prestazione, che comunque resta qualcosa di stupendo. Nel giro di lancio, infatti, il monegasco ha rallentato Lando Norris nella sezione del Tunnel, costringendo l’inglese ad alzare il piede e a vanificare il proprio tentativo.
Un errore da condividere con il team, e che nulla toglie alla prestazione di Leclerc. Lui, Alonso e Max, oggi, hanno mostrato cosa significhi portare al limite una Formula 1 tra i muretti di Monaco, dove la qualifica è sicuramente il momento più spettacolare di tutto il weekend. La gara del monegasco, domani, potrebbe essere ampiamente influenzata dalla penalità che potrebbe ricevere, mentre Fernando, come detto, dovrà cercare di sfruttare tutte le possibilità che gli si presenteranno per mettere sotto pressione il leader del Mondiale e provare a far saltare il banco, sperando anche che la dea bendata, che spesso gli ha impietosamente voltato le spalle, questa volta gli dia una spinta importante.
Nicola Saglia