FR World Cup | Gara: Ugochukwu gestisce e domina le strade di Macao
L'americano ha avuto la meglio su Goethe e Leon, mentre Matteo De Palo ha chiuso con un ottimo quinto posto.
Incidenti, bandiere rosse, Safety Car: anche in questo 2024 il Macao GP ha mostrato tutto il suo repertorio. Nulla di tutto questo è riuscito però a fermare un Ugo Ugochukwu che, correndo in questo modo, ha mostrato di avere veramente pochi avversari. Il newyorkese di origini italiane si è dunque preso il successo nella World Cup di Formula Regional, con le Tatuus che animano i campionati regionali in tutto il mondo che per la prima volta si sono date battaglia tra i muretti dell’ex colonia portoghese. Oliver Goethe ci ha provato, ma non è mai sembrato in grado di tenere il passo del pilota R-Ace, e alla fine si è dovuto accontentare del secondo posto davanti a Noel Léon.
Lisboa colpisce ancora: mega crash al primo passaggio lanciato
La Direzione Gara aveva deciso di iniziare il Macao GP 2024 dietro la Safety Car, dal momento che tutti i piloti montavano gomme slick mentre la pista, nonostante il sole spuntato prima della gara, presentava ancora diverse zone umide dopo la pesante pioggia della mattinata. Ciò non ha però evitato il problema rappresentato dalla prima staccata, quella della Lisboa.
Anche in questa edizione, la secca piega destrorsa è stata teatro di un contatto multiplo, che ha costretto il Direttore di Gara ad esporre addirittura la bandiera rossa. James Wharton è infatti finito a muro dopo un tentativo quantomeno ottimistico di sorpasso all’esterno di Webster, distruggendo la propria vettura. Non tutti, però, alle sue spalle sono riusciti ad evitarlo, e nello stesso punto si sono fermati Giltaire, Rodrigues, Bowling, Le, Daryanani e Sato.
Una volta ripartita la gara, la vettura di sicurezza è dovuta rientrare in pista in altre due occasioni. La prima per consentire la rimozione della vettura di Liu, finito a muro dopo Police Bend, e la seconda per togliere da Reservoir Bend la Tatuus di Ogawa.
Ugo intoccabile, bene De Palo
Nessuna delle interruzioni è però riuscita a distrarre Ugo Ugochukwu. L’americano ha guidato la gara dall’inizio alla fine, dopo il successo ottenuto ieri nella Qualifying Race, entrando di diritto nella storia del motorsport. Una prestazione maiuscola, che chiude al meglio una stagione 2024 non sempre facile e gli permette di guardare con ottimismo alla prossima avventura in Formula 3. Alle sue spalle, Oliver Goethe ci ha provato, specialmente dopo l’ultima interruzione, ma non ha mai avuto il passo del rivale. È stato comunque molto interessante vedere un pilota in livrea Red Bull inseguire da vicino il massimo rappresentante del programma giovani McLaren.
A chiudere il podio è stato Noel Leon, il messicano vincitore della Euroformula Open, che nel finale si è dovuto difendere dall’arrembante Freddie Slater. Il fenomeno inglese, vincitore della F4 italiana, ha però esagerato nel corso dell’ultimo giro, finendo a muro a Lisboa e gettando al vento una prestazione assolutamente positiva, considerando che era al debutto su una Formula Regional. Per quanto riguarda gli italiani, da sottolineare il quinto posto finale di Matteo De Palo dietro Enzo Deligny e il tredicesimo di Rinicella. Peccato per Matteo Colnaghi, finito a muro nel giro finale mentre era in top ten.
Come sempre, il Gran Premio di Macao è stato qualcosa di unico e magico, un gioiello da preservare nel motorsport. Complimenti a Ugo Ugochukwu, perfetto quando contava veramente, dalle qualifiche alla gara conclusiva.
Nicola Saglia