La gara

Pista quasi umida dopo la superpole di questa mattina e piloti che scelgono la gomma rain per affrontare questa prima gara. Davies sbaraglia la concorrenza e parte con le intermedie per evitare il cambio moto durante la gara. In partenza le Kawasaki vanno via spedite con Sykes davanti a Rea, mentre Davies perde posizioni e viene risucchiato dal gruppo. Le intermedie ancora non sono la scelta giusta in questo inizio di gara, ma Chaz tiene duro e rimane in top 10.

Nei primi giri è gran bagarre nel gruppo di testa con Sykes e Rea affrontati a viso aperto dalle Honda di Hayden e Van Der Mark ed anche Camier e Savadori in agguato. Mentre Sykes prova la fuga, Hayden battaglia con Rea approfittando di un inizio di gara guardingo del campione in carica. Rea però risponde colpo su colpo agli attacchi di Hayden che si tira dietro Van Der Mark e la coppia Camier-Savadori che li sta raggiungendo, mentre Davies è in nona posizione in compagnia di Lagrive, partito con una strana combinazione rain-intermedia.

Il vantaggio iniziale delle rain poco alla volta sparisce e Davies perde meno rispetto ad inizio gara. Hayden anticipa tutti e va ai box per il cambio gomme montando le intermedie. Problemi poi alla sua Honda lo costringono al ritiro. Anche Van Der Mark segue il suo capitano qualche giro più tardi montando però le slick. Nel gruppo di testa si ritrovano le due Kawasaki e Camier con la MV, con Savadori in grande recupero sul terzetto mentre Davies comincia già a girare più veloce dei piloti partiti con le rain. Camier è scatenato e passa prima Rea e poi Sykes portando la sua MV in prima posizione, con Savadori che si aggancia alle due verdone. In un paio di giri anche Lorenzo salta i due piloti Kawasaki che decidono per l’ingresso in pit lane. Scelte opposte per i due piloti: intermedie per Rea, slick per Sykes. In tutto il turbinio di cambi gomme troviamo Camier-Savadori-De Angelis sul podio virtuale con Lagrive e Davies in bagarre tra di loro.

Le intermedie di Davies funzionano alla grande ed il gallese della Ducati prima salta Lagrive e poi De Angelis prendendosi il podio virtuale, mentre le Kawasaki fanno leggermente più fatica a prendere il ritmo. L’Italia può sognare con tre moto davanti a tutti: MV-Aprilia-Ducati. Savadori attacca e passa Camier prendendosi la prima posizione e provando a scappare via, mentre Davies viaggia 2” più veloce della coppia di testa ed in breve tempo riesce a riprendere e passare Camier, per poi passare anche Savadori e prendersi la testa della gara. Davies è talmente veloce che in 2 giri riesce a rifilare oltre 7” a Savadori e 9” a Camier che hanno delle rain ormai al limite. Da dietro vengono su forte sia Lagrive che anche le due Kawasaki ufficiali ma anche Van Der Mark. Sykes è un vero e proprio martello e gira velocissimo tirandosi dietro il suo compagno di squadra. Tra i due anche un leggero brivido quando Rea quasi tampona Sykes nella staccata che porta al tratto finale del tracciato. Sykes e Rea arrivano facilmente su chi gli sta davanti (De Angelis, Fores, Lagrive) mentre Van Der Mark passa in un batter d’occhio prima Camier e poi Savadori ma è lontano oltre 13” per impensierire Davies che è fuggito via verso la vittoria. Savadori e Camier vengono passati anche dalle due Kawasaki di Sykes e Rea che così artigliano la terza e quarta posizione in extremis, mentre Camier viene passato anche da Lagrive. Sykes all’ultimo giro prova a strappare il secondo posto a Van Der Mark in volata ma non ci riesce e si accontenta del terzo con giro veloce della gara in 1’40”471.

Davies vince una gara incredibile davanti a Van Der Mark e Sykes, Rea quarto davanti a Savadori, Lagrive, Camier, Fores, Guintoli e De Angelis.

Classifica finale di gara-1

1.     Chaz Davies

2.     Michael Van Der Mark

3.     Tom Sykes

4.     Jonathan Rea

5.     Lorenzo Savadori

6.     Matthieu Lagrive

7.     Leon Camier

8.     Xavi Fores

9.     Sylvain Guintoli

 

Classifica mondiale dopo gara-1

1.J. REA KAWASAKI 406

2.T. SYKES KAWASAKI 362

3.C. DAVIES DUCATI 320

4.M. VAN DER MARK HONDA 223

5.N. HAYDEN HONDA 195

6.D. GIUGLIANO DUCATI 194

7.J. TORRES BMW 170

8.L. CAMIER MV AGUSTA 143

9.X. FORÉS DUCATI 127

10.L. SAVADORI APRILIA 121

Marco Pezzoni

 

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