Credits: Ferrari
Credits: Ferrari

Ferrari non riesce ad entrare in Top3 nelle qualifiche del GP Italia, 16mo atto del Mondiale F1 2024. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno completato al quarto ed al quinto posto la Q3 in quel di Monza, sessione dominata dalle McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri.

GP Italia, Ferrari sogna il podio

La qualifica non sorride completamente alla Ferrari che nella FP3 aveva mostrato di potersi contendere la pole-position. Il primo settore non basta alle Rosse di fronteggiare le McLaren e le Mercedes che nel finale della Q3 hanno saputo inserirsi in seconda fila con George Russell.

Le incognite, a partire dalla gestione delle gomme, sono un incognita da tenere in considerazione in vista dell'imminente prova nel tempio della velocità. Il nuovo asfalto rappresenta un incognita da tenere in considerazione per quanto riguarda ogni protagonista, una variabile che con ogni probabilità verrà risolta solamente nei 53 passaggi di domani.

Leclerc e Sainz hanno in ogni caso la chance concreta di contendersi il podio o qualcosa in più nell'evento di domani, McLaren e Mercedes sono senza dubbio più vicine rispetto all'appuntamento di settimana scorsa in quel di Zandvoort.

Una strategia perfetta, una sosta in teoria come spesso accade a Monza, potrebbe consentire alle vetture di Maranello di trovare con una relativa facilità un posto sul podio, un risultato importantissimo davanti ai tanti tifosi che da giovedì stanno affollando il tracciato brianzolo.

Le parole in casa Ferrari 

Charles Leclerc, già vincitore in carriera del GP Italia, ha riportato in una nota ai microfoni di Sky Sport F1.

In curva avevo del sottosterzo e non potevo guidare come avrei voluto. È frustrante perché avremmo potuto fare meglio. In rettilineo qualcosa abbiamo recuperato, ma non in maniera sufficiente. Parto quarto e come passo gara siamo molto vicini, forse McLaren ha qualcosa in più. Spero che il nuovo pacchetto di aggiornamenti che abbiamo introdotto possa dare una spinta ulteriore. Proverò a rimanere in zona DRS e a prendermi le posizioni in pista.

 

Non poteva mancare anche il parere di Carlos Sainz, all'ultimo GP Italia con Ferrari.

In Q3 perdevo tanto nel secondo e terzo settore rispetto al Q1 e Q2 nelle curve veloci. Peccato perché nel primo tratto ero molto veloce. La diminuzione della temperatura ci è costata qualche decimo che alla fine è risultato fondamentale

Sempre a Sky Sport F1 è intervenuto anche Fred Vasseur, team principal di Ferrari: 

 

Noi abbiamo poco carico aerodinamico e può essere positivo per domani, ma può rendere la monoposto più difficile da guidare. Nel complesso il bilanciamento non sembrava essere sbagliato. E’ stata una buona sessione, ci sarebbe piaciuto essere in prima, ma va bene lo stesso. Quando si parla di pochi centesimi qualche piccolo dettaglio la differenza. Senza dubbio abbiamo avuto un buon inizio di sessione, poi là temperature è diminuita.

 

Luca Pellegrini