MXGP | In Francia trionfa Gajser, Cairoli in difficoltà. Prado al top in MX2
Lo sloveno Tim Gajser vince entrambe le manche lanciando la sfida al titolo 2019, Tony Cairoli rimane incastrato nel cancelletto, pasticcia, cade e chiude solo 17°. Weekend da dimenticare subito. Ora solo 10 lunghezze separano i due piloti.
MXGP: Dopo una heat di qualifica dominata da Tim Gajser su Honda HRC e con un Cairoli (KTM) vittima di una scivolata insieme a Gautier Paulin (Yamaha) e con Jordi Tixier (KTM) che passa con entrambe le ruote sulla gamba sinistra del 9 volte campione mondiale, spicca al secondo posto lo svizzero Arnaud Tonus su Yamaha.
Nonostante la 14ª posizione al cancelletto di partenza, Tony Cairoli parte benissimo e si infila subito dietro a Tonus, intenzionato a portare a casa il massimo da gara-1. Solo qualche curva e un salto di traiettoria dell'anteriore della KTM #222 causa a Tony la cessione della seconda posizione a favore di Gajser, che supera Tonus e prende il comando, ma lo segue a ruota il messinese.
Agguerrita la lotta interna per la terza piazza in casa Yamaha con Tonus, Febvre, Seewer a battagliare sul filo dei decimi di secondo.
A metà manche Lupino è in sesta posizione e battaglia, con Desalle che spinge forte e passa il laziale. Nella stessa curva qualche giro dopo infila anche Febvre, Cairoli sembra in difficoltà, non riesce a scrollarsi di dosso Tonus mentre là davanti Tim Gajser, amante dei terreni duri, fa gara a sé andando a vincere indisturbato. Cairoli tiene duro e porta a casa la seconda posizione e dietro di lui un Tonus in gran spolvero, quarto Seewer, quinto Febvre. Ottimo ottavo posto per Lupino, undicesimo Monticelli con una gran rimonta e 24° Bernardini.
In gar- 2 a Cairoli rimane alzato il cancello di partenza e questo lo attarda nelle prime fasi della gara. Febvre scappa via seguito da Tonus, Desalle e Gajser, che in nove giri disintegra gli avversari, prende il comando e va a trionfare sul terreno francese.
Cairoli al primo rilevamento è 16°, poi 14° e poi una scivolata lo riporta in 25ª posizione e alla bandiera a scacchi transita 17° e col morale sotto agli stivali.
Il podio di giornata vede Gajser, Tonus e Febvre.
MXGP Championship: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 331 points; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 301 p.; 3. Gautier Paulin (FRA, YAM), 218 p.; 4. Clement Desalle (BEL, KAW), 208 p.; 5. Arminas Jasikonis (LTU, HUS), 190 p.;
MX2: Nelle qualifiche Jorge Prado (su Ktm RedBull Factory) non sbaglia e porta a casa la pole, Jago Geerts su Yamaha Kemea secondo e Henry Jacobi terzo su Kawasaki F&H.
In gara-1 Prado è il solito cannibale di sempre. Parte davanti e se ne va, arriva però veloce il pilota Yamaha Jago Geerts, che passa lo spagnolo negli ultimi giri e va a vincere. Terzo il danese Olsen in sella alla Husqvarna, quindi la Ktm di Vialle e Davy Pootjes.
In gara-2 Prado fa il Prado e va a prendersi la vittoria di manche e di GP davanti a Geerts, Watson, Evans e solo quinto Olsen.
Il podio vede sul gradino più alto Prado, Geerts secondo e Olsen terzo.
MX2 Championship : 1. Jorge Prado (ESP, KTM), 297 p.; 2. Thomas Kjer Olsen (DEN, HUS), 283 points; 3. Jago Geerts (BEL, YAM), 217 p.; ;4. Henry Jacobi (GER, KAW), 210 p. 5. Mitchell Evans (AUS, HON), 187 p.;
Il prossimo round è il 9 giugno per il GP di Russia sul tracciato di Orlyonok.
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Davide Pizzighello
Photo by Davide Messora