DTM | Hockenheim gara-1: Lucas Auer precede Sheldon van der Linde. Domani la lotta finale
Lucas Auer ha vinto gara- 1 di Hockenheim del DTM restando agganciato in classifica generale su Sheldon van der Linde. Il sudafricano di BMW, secondo quest'oggi sotto la bandiera a scacchi, si contenderà domani il titolo piloti con René Rast e Mirko Bortolotti.
https://twitter.com/DTM/status/1578733783624228865Hockenheim gara-1: inizio con il botto
Lucas Auer (Winward Racing/Mercedes) ha tentato di mantenere il comando delle operazioni di una gara che ha subito visto l'ingresso della Safety Car spostare l'auto di Arjun Maini (HRT/Porsche). Il crash dell'indiano è stato solo l'inizio di una fase molto critica dell'evento che ha portato ad una lunga bandiera rossa.
La Porsche #24 di KÜS Team Bernhard affidata a Thomas Preining, pretendente per il campionato, è stata infatti completamente distrutta in seguito ad un violentissimo incidente che si è verificato con la Mercedes di David Schumacher (Winward Racing). Da rimarcare anche un secondo impatto nella stessa piega che ha visto l'uscita di scena di Dennis Olsen (SSR/Porsche). Problemi anche per Ricardo Feller (Abt/Audi), mentre è da evidenziare un contatto che si è verificato in curva 1 con Marius Zug (Attempto Racing/Audi) e Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team/Lamborghini).
https://twitter.com/DTM/status/1578733625578618880Van der Linde rimonta, Auer vince. Sfortuna per Bortolotti
Auer è stato incaricato per gestire la ripartenza davanti a Wittmann, René Rast (Abt/Audi), Stolz e Mirko Bortolotti (GRT Grasser Racing Team/Lamborghini). La situazione non è cambiata, nessuno ha preso rischi eccessivi dopo un restart avvenuto senza l'Indy Restart che da un paio di stagioni caratterizza il DTM.
Il 13mo giro ha segnato il pit di Auer e Wittman, costretti a rispondere alla mossa anticipata da parte di Auer e di Rast. L'austriaco ha mantenuto il primato sul tedesco, mentre i due tedeschi tentavano di avvicinarsi alla testa dell'evento con la Mercedes #4 di HRT e l'Audi #33 di Abt.
Sheldon van der Linde ha aspettato qualche passaggio per effettuare il cambio gomme, una scelta condivisa con Mirko Bortolotti. Il sudafricano di BMW, con gomme più fresche, ha subito iniziato a minacciare i rivali, mentre il trentino si ritrovava costretto a rimontare dopo una sosta molto lenta in seguito ad un problema alla ruota posteriore sinistra.
Auer respinge van der Linde
Molto spettacolare anche la lotta per la vittoria con Wittmann che si è messo all'attacco della Mercedes #22 di Auer e soprattutto dell'Audi di Dev Gore. L'americano del Team Rosberg si è infatti ritrovato leader, una posizione che ha dovuto mantenere negli ultimi due concitati passaggi.
La battaglia è entrata nel vivo, l'austriaco ha infilato l'Audi ed ha allungato verso la vittoria, mentre van der Linde si sbarazzava abbastanza velocemente di Marco Wittmann. Il due volte campione completerà terzo alle spalle del fratello di Kelvin van der Linde che nel corso del penultimo giro riuscirà a beffare Gore. Nulla da fare, invece, per Auer, meritatamente vincitore di una race-1 oltremodo interessante.
Quinto posto per Rast, sesto per Phillipp Eng davanti a Bortolotti che nonostante le gomme più fresche non ha saputo imporsi sui rivali. Nuova giornata non perfetta per il trentino che ora dovrà dare tutto domani in una race-2 che deciderà il campione 2022.
Il portacolori di Grasser e Lamborghini (121p) è atteso a sfidare Rast (128p), Auer (147p) e Sheldon van der Linde (149p), ancora leader al termine di una prima competizione ricca di colpi di scena che sicuramente ricorderemo a lungo.
Luca Pellegrini